Nella costante evoluzione del settore tecnologico, i recenti modelli di Microsoft Surface equipaggiati con Snapdragon X Elite di Qualcomm stanno facendo parlare di sé. Non solo per le loro specifiche prestazionali, ma anche per un aspetto spesso trascurato. Ovvero la facilità di riparazione. Secondo un’analisi condotta da iFixit, i nuovi SurfaceLaptop e SurfacePro del 2024 hanno ottenuto un punteggio notevole di 8 su 10 per la riparabilità. Segnando un importante miglioramento rispetto alle loro controparti precedenti.
In passato, i dispositivi Microsoft Surface sono stati criticati per la loro costruzione intricata e l’uso eccessivo di adesivi e assemblaggi complessi. Caratteristiche che rendevano estremamente difficile l’accesso e la sostituzione dei componenti interni. Ma, con i nuovi modelli equipaggiati con Snapdragon X Elite, sembra che siano stati compiuti passi da gigante. In particolare verso una progettazione più accessibile e razionale. Secondo iFixit, basta rimuovere alcuni piedini in gomma e svitare poche viti per accedere facilmente all’interno del Surface Laptop
. Così da rendere l’intero processo di riparazione meno complicato anche per gli utenti meno esperti. Anche per il SurfacePro, la sostituzione di componenti come SSD e batteria è stata semplificata. Fino a migliorare notevolmente l’esperienza complessiva di riparazione.Queste modifiche sono particolarmente rilevanti, soprattutto se confrontati con le valutazioni passate. Solo quattro anni fa, il SurfacePro7 aveva ricevuto un misero 1 su 10 per la riparabilità. Mentre il primo SurfaceLaptop era stato descritto letteralmente come un “mostro pieno di colla”. Praticamente impossibile da aprire senza danneggiare i componenti interni. Insomma, un simile cambiamento dimostra il costante avanzamento nelle tecnologie di miniaturizzazione e assemblaggio dei componenti. Oltre che un impegno da parte di Microsoft per rispondere alle critiche e migliorare l’esperienza complessiva dei suoi clienti. Non ci resta che vedere come se evolveranno le cose, e scoprire se i nuovi modelli riusciranno a soddisfare le aspettative anche in termini di prestazioni e specifiche tecniche.