Lexus

Lexus, il marchio di lusso di Toyota, ha annunciato un importante passo avanti nel settore delle auto elettriche. In che modo? Aprendo la propria rete di ricarica in Giappone a tutti gli utenti. Tale decisione è molto simile alla strategia adottata da Tesla con i suoi Supercharger. Essa rappresenta infatti, un’importante evoluzione nel mercato dell’energia per veicoli elettrici. Fino a oggi, le stazioni di ricarica Lexus erano riservate esclusivamente ai possessori di veicoli del marchio. I quali avevano la possibilità di prenotare un posto fino a 60 giorni in anticipo e un sistema di pagamento automatizzato. Proprio come l’esperienza offerta dai Supercharger di Tesla.

Lexus: espansione della rete e benefici per gli utenti

Il successo globale della famosa azienda di Elon Musk, nel mercato delle auto elettriche, è stato ampiamente attribuito alla sua rete di ricarica Supercharger. La quale è stata pensata per essere affidabile, accessibile e posizionata strategicamente lungo le principali rotte di viaggio. Ora, seguendo il suo esempio, Lexus apre le porte delle proprie stazioni di ricarica non solo agli acquirenti dei suoi veicoli di lusso, ma a tutti i conducenti di auto elettriche. Questa mossa mira infatti a stimolare l’adozione di automobili alimentate elettricamente, all’ interno di un mercato sempre più orientato verso la sostenibilità ambientale.

Attualmente la rete di ricarica Lexus è piuttosto limitata. Presenta infatti solo 100 stalli in Giappone. Ecco perché l’apertura a una molteplicità di persone rappresenta un passo molto importante verso la democratizzazione di questo tipo di infrastruttura. Le colonnine di ricarica Lexus possono erogare fino a 150kW. Offrendo un servizio che include la ricarica veloce, ma anche altri vantaggi accessori. Come spazi di lavoro dedicati, bar e piccoli supermercati situati nelle vicinanze delle stazioni di ricarica. Insomma, tutta questa iniziativa segna un importante cambiamento nel settore dell’industria automobilistica. Un mondo che sta cercando, in tutti i modi, di accelerare la transizione verso una mobilità più sostenibile e accessibile per tutti.

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