Truffa pericolosissima in Italia: ecco il testo che ruba i soldi dal conto

Imbattersi in una truffa sul web è diventato talmente facile che a volte non ci si fa neanche caso. Con i messaggi che stanno girando è davvero difficile stare in guardia, siccome potrebbero essere molto più pericolosi del previsto.

Secondo le ultime evidenze, più persone si sono ritrovate a dover ricorrere alla polizia postale dopo aver cliccato su alcuni link all’interno di alcune e-mail. Le segnalazioni sono diventate tante.

Truffa: ecco il messaggio che fa credere agli utenti di essere corteggiati

Questa che potete eleggere in basso è una di quelle, una vera truffa phishing. State molto attenti e date uno sguardo al messaggio proprio per capire di cosa si tratta:

Nella mia vita c’è spazio solo per la passione e per nuove esperienze.
Mio marito non è in grado di soddisfare i miei desideri, quindi sto cercando un partner,
che sia pronto a immergersi nel nostro mondo di fantasia condiviso.
Sei pronto a realizzare i miei sogni?

Oggi le mie fantasie sono piene del fuoco della passione e voglio che tu ne prenda parte.
Immagina che i nostri corpi si uniscano alle fiamme del desiderio e che ogni tocco diventi un accordo della nostra appassionata sinfonia.
Sei pronto a immergerti in questo turbine di sensazioni con me? Dimmi quali fantasie ti eccitano.
Rispondimi qui: OceanOpulence99
Facciamo di questa serata una realizzazione memorabile dei nostri desideri!“.

Sembra essere effettivamente un invito da parte di una bella ragazza, della quale nella mail c’è anche la foto. Gli utenti che sono soliti utilizzare i siti di incontri, ci cascano senza troppi problemi e finiscono per restare fregati. Proprio per evitare una situazione del genere tutto ciò che bisogna fare è non cliccare sui collegamenti presenti nel testo. È proprio da lì che parte il furto dei dati senza che l’utente neanche se ne accorga.

Articolo precedenteSamsung Galaxy S25 Ultra: fotocamere straordinarie in arrivo
Articolo successivoInquinamento: il Mediterraneo pieno di rifiuti come l’Oceano Pacifico