Tale scelta è enfatizzata dall’animazione rilasciata. Quest’ultima mostra come la vite diventi un elemento estetico piuttosto che un dettaglio da nascondere. La decisione potrebbe avere importanti implicazioni sulla longevità del dispositivo. La possibilità di accedere facilmente all’interno del telefono potrebbe infatti facilitare le riparazioni e prolungare la vita dello smartphone CMF. Inoltre, la facilità di rimozione del pannello posteriore apre interessanti possibilità di personalizzazione. Se l’utente può sostituire il pannello posteriore con facilità, si potrebbe pensare a una vasta gamma di stili e colori
differenti per soddisfare i gusti personali.Un altro dettaglio interessante riguarda la graffetta per l’estrazione del carrellino della SIM. Secondo quanto rivelato dagli inviti fisici all’evento di lancio, quest’ultima fungerà anche da cacciavite per svitare il pannello posteriore. Si tratta di una soluzione pratica ed innovativa che potrebbe semplificare ulteriormente il processo di accesso ai componenti interni.
Per le specifiche tecniche, molte informazioni sono ancora sconosciute. Alcune indiscrezioni hanno fornito un’idea generale sulle caratteristiche del dispositivo. Il CMF Phone (1) dovrebbe essere dotato di un display da 6,67pollici con risoluzione FHD+ 1080p. La frequenza di aggiornamento sarà di 120Hz. Al centro del dispositivo si trova un SoC MediaTek Dimensity 7300. Quest’ultimo sarà supportato da 6 o 8GB di RAM. La memoria di archiviazione sarà espandibile. Ed infine, la batteria da 5.000mAh supporterà la ricarica rapida fino a 33W. In questo modo si garantisce una buona autonomia e tempi di ricarica ridotti.