Avete notato segni sulla mano dopo pochi minuti di utilizzo del vostro smartphone? Ice Universe, noto insider, ha confermato su X che il Galaxy S25 Ultra sarà molto più comodo da tenere in mano rispetto al suo predecessore. Secondo quanto riportato lo smartphone non schiaccerà più il palmo della mano, data la sua forma più arrotondata.
Galaxy S25 Ultra più “comodo” e maneggevole del predecessore
In quel post precedente, Ice Universe aveva mostrato il palmo della sua mano dopo circa dieci minuti di utilizzo continuo dell’S24 Ultra. Le immagini evidenziavano zone arrossate e segni dovuti al peso e ai bordi del dispositivo. Tali effetti sono il risultato della combinazione tra il peso del dispositivo e le forme scelte dai progettisti. Nonostante l’uso di un frame in titanio, il Galaxy S24Ultra pesa oltre 230grammi, e le sue linee rette e poco smussate peggiorano il comfort nell’uso prolungato. Ice Universe ha affermato che per l’S25 Ultra, i progettisti di Samsung hanno scelto un design più ergonomico, destinato a migliorare notevolmente l’esperienza d’uso.
Suddetta notizia rappresenta una svolta rispetto ai rumor recenti. Quest’ultimi, infatti, si erano concentrati principalmente sulle caratteristiche delle fotocamere del Galaxy S25 Ultra. Si è parlato, ad esempio, dell’utilizzo di una nuova versione del sensore Samsung Isocell JN1 per la ultra–wide, che sarà leggermente più piccolo rispetto a quello dell’S24Ultra. Inoltre, avrà una risoluzione maggiore, passando da 12MP a 50MP. Per il teleobiettivo 3x, Samsung adotterà un nuovo sensore Isocell. Quest’ultimo sarà un po’ più grande di quello attuale. La risoluzione sarà sempre di 50 MP.
L’arrivo della nuova serie Galaxy S25 è, al momento, previsto per l’inizio del 2025. Nel frattempo, c’è grande attesa per l’evento Unpacked di inizio luglio. Quest’ultimo, confermato ufficialmente da Samsung, potrebbe presentare ulteriori novità e anticipazioni sui prossimi dispositivi (non solo smartphone) della casa sudcoreana. Non resta dunque che attendere il suo arrivo per scoprire le nuove aggiunte sul mercato.