Telepass alza i prezzi e questo non piace a molti dei suoi clienti, già vessati dal caro vita; per rescindere il contratto, ecco come fare.

Il 25 aprile scorso, Telepass ha annunciato un aumento dei prezzi per i suoi abbonamenti a partire dal 1° luglio 2024. Il costo dell’abbonamento base salirà a 3,90 euro al mese, mentre quello del Plus sarà di 4,90 euro. Gli utenti hanno tempo fino al 30 giugno per chiudere il contratto senza conseguenze.

 

La restituzione del dispositivo Telepass

Secondo i documenti ufficiali di Telepass, non ci sono penali per la chiusura del contratto, sia che avvenga online o in modalità cartacea. Gli utenti possono rescindere il loro abbonamento Telepass Family o Plus senza incorrere in costi aggiuntivi. Tuttavia, è importante notare che le uniche penali applicabili riguardano la mancata restituzione del dispositivo.

Dopo la chiusura del contratto, è essenziale restituire il dispositivo Telepass (sia esso il modello Fat o Slim). La restituzione può essere effettuata presso uno dei Telepass Store, un Centro Servizi Telepass o un Telepass Point. La mancata restituzione comporta un addebito di 25,82 euro per ciascun dispositivo non restituito.

In risposta ai recenti rincari, Telepass ha esteso il periodo di restituzione del dispositivo da 20 giorni a 6 mesi. Tuttavia, è possibile che, a partire dal 1° luglio, il termine di restituzione ritorni ai 20 giorni. Pertanto, è consigliabile restituire il dispositivo il prima possibile per evitare addebiti non necessari.

L’aumento dei prezzi ha generato un certo malcontento tra gli utenti, molti dei quali ritengono che l’incremento delle tariffe non sia giustificato dai servizi aggiuntivi offerti. In particolare, alcuni clienti hanno espresso preoccupazione per il fatto che i nuovi prezzi potrebbero gravare ulteriormente sui bilanci familiari già appesantiti dall’inflazione e dall’aumento del costo della vita.

 

L’aumento dei prezzi che non piace a molti

Mentre l’aumento dei prezzi potrebbe spingere molti a considerare la chiusura anticipata del contratto, gli utenti non devono preoccuparsi di penali per la cessazione del servizio. E’ fondamentale però restituire il dispositivo Telepass entro il termine previsto per evitare costi aggiuntivi.

È interessante notare che, nonostante l’aumento dei prezzi, Telepass continua a rappresentare una soluzione comoda per chi viaggia frequentemente su autostrade e superstrade italiane. La possibilità di evitare lunghe code ai caselli e di usufruire di sconti su pedaggi e parcheggi resta un valore aggiunto che molti utenti apprezzano. Tuttavia, la scelta di mantenere o meno l’abbonamento dipenderà dalle esigenze individuali e dalla frequenza con cui si utilizza il servizio.

 

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