Apple sorprende tutti con la sua nuova politica di tolleranza verso componenti di terze parti, forse costretta anche dalle nuove regole UE.

Nel panorama delle anticipazioni sull’iPhone 16, sembra che Apple abbia posto particolare enfasi sull’aspetto hardware anziché sul design esteriore. Secondo un nuovo documento di supporto denominato “Longevity by Design“, rilasciato dalla compagnia giovedì 27 giugno, la Mela Morsicata si impegnerà a migliorare il supporto per gli schermi e le batterie prodotti da terze parti a partire dal prossimo trimestre. Questo movimento potrebbe segnare un cambiamento significativo nella politica di riparabilità di Cupertino, proprio in concomitanza con il lancio di iPhone 16 previsto per settembre.

 

La nuova politica di Apple

Il documento conferma che la funzione True Tone rimarrà attiva anche con schermi non originali, una novità destinata a migliorare l’esperienza degli utenti che optano per componenti di terze parti. Apple ha esplicitamente indicato che “permetterà ai consumatori di attivare la feature True Tone anche con schermi terzi, garantendo il massimo delle performance possibili”. Questo rappresenta un passo avanti significativo verso una maggiore apertura del sistema Apple a componenti non proprietarie.

Inoltre, Apple ha annunciato che l’indicatore dello stato di salute della batteria non sarà più limitato alle sole batterie originali. A partire dal 2024, i dispositivi potranno riconoscere e mostrare lo stato delle batterie anche di produttori terzi. Questo cambiamento mira a migliorare la trasparenza e l’accessibilità delle informazioni per gli utenti che optano per batterie sostitutive non ufficiali.

Queste innovazioni, sebbene apparentemente tecniche, segnalano un significativo progresso nella politica di riparabilità di Apple, tradizionalmente critica per la sua limitata apertura verso componenti non originali. La decisione di supportare schermi e batterie di terze parti potrebbe anche riflettere una risposta alle crescenti pressioni normative e alle aspettative dei consumatori per una maggiore sostenibilità e durabilità dei dispositivi.

Ulteriori sviluppi emergono dal rapporto di The Information, che indica come Apple stia esplorando nuovi approcci per semplificare il processo di sostituzione delle batterie. Un nuovo regolamento europeo sembra aver spinto l’azienda verso soluzioni più accessibili per il consumatore finale, come l’introduzione di custodie metalliche che facilitano la rimozione delle batterie senza l’uso delle tradizionali strisce adesive.

 

Qualcosa sta cambiando

Le prossime evoluzioni di iPhone non sembrano limitarsi solo al software e al design estetico, ma puntano anche a miglioramenti significativi nell’hardware e nella riparabilità. Queste iniziative potrebbero non solo rafforzare la posizione di Apple nel mercato degli smartphone, ma anche rispondere alle aspettative di un consumatore sempre più attento alla sostenibilità e alla possibilità di manutenzione indipendente dei propri dispositivi.

Articolo precedenteXbox: in arrivo una nuova partnership con NVIDIA GeForce Now?
Articolo successivoCome verificare l’attivazione di Windows 11 in pochi passaggi