Il 27 giugno 2024 segna un passo importante per Apple con il lancio internazionale del Vision Pro. Ovvero il suo rivoluzionario visore spaziale progettato per integrare contenuti digitali con l’esperienza fisica. Dopo un debutto di successo negli Stati Uniti, il dispositivo è ora disponibile anche in mercati chiave come Cina, Hong Kong, Giappone e Singapore. Deirdre O’Brien, Senior Vice President Retail di Apple, ha sottolineato il potenziale del VisionPro nel trasformare profondamente alcuni settori della vita dell’ uomo. Ad esempio Il lavoro, la collaborazione e l’intrattenimento. Promettendo di fare vivere esperienze spaziali innovative che possono rivoluzionare il modo in cui le persone interagiscono con la tecnologia.
Apple Vision Pro: sfide e prospettive per il mercato Europeo e oltre
Il Vision Pro farà il suo ingresso in Europa il 12 luglio 2024, con preordini aperti in Australia, Canada, Francia, Germania e Regno Unito. L’ Italia momentaneamente sembra però esclusa dalla distribuzione. Gli analisti, tra cui Ming-Chi Kuo, si mostrano cauti sulle prospettive di domanda del dispositivo. Attribuendo la prudenza di Apple al prezzo elevato e alle considerazioni di comfort legate al peso e al riscaldamento durante l’uso prolungato, particolarmente evidenti in climi estivi. Eppure, nonostante queste sfide, il colosso di Cupertino continua a puntare sull’espansione globale. Il lancio di visionOS2 è infatti già previsto per l’autunno 2024. Il tutto progettato per migliorare ulteriormente l’esperienza utente e ampliare le potenzialità del Vision Pro.
Tale debutto rappresenta un ambizioso tentativo da parte di Apple di esplorare un nuovo mercato emergente. Segnando così un passo avanti verso il futuro della realtà aumentata e virtuale. Con lo sviluppo di una versione “più economica” del Vision Pro, che potrebbe richiedere la connessione a un iPhone, l’azienda mira a rendere il dispositivo più accessibile e attraente per un pubblico più vasto. Insomma, l’evoluzione continua del VisionPro e le sue future iterazioni potrebbero definire il settore della tecnologia indossabile e delle esperienze immersive. Influenzando direttamente e drasticamente il modo in cui le persone interagiscono e si connettono con il mondo digitale e fisico.