La navigazione satellitare offerta da Google Maps è diventata cruciale per gli spostamenti odierni. Impostare una destinazione sui propri smartphone è un processo quasi immediato e il servizio messo a disposizione da Mountain View ci permette di avere una navigazione turn-by-turn per raggiungere la propria meta.
Tra i servizi offerti da Google Maps ci sono quelli relativi al traffico o la presenza di percorsi alternativi più veloci. Per esempio, gli utenti possono scegliere una strada che permette un risparmio di carburante maggiore o quella che garantisce di trovare colonnine di ricarica per i veicoli elettrici.
Tuttavia, BigG sembra interessata ad introdurre una nuova funzionalità. Stando a quanto scoperto da David di @xleaks7 in collaborazione con IGILTA.eu, l’azienda ha depositato un nuovo ed interessante brevetto. L’idea alla base del brevetto è la possibilità di coordinare i viaggi insieme ad altri utenti.
Google ha brevettato una feature molto interessante che potrebbe cambiare per sempre il modo di viaggiare in gruppi
L’obiettivo è quello di rendere la co-navigazione molto più facile e semplice. Infatti, fino ad ora, ogni persona che vuole raggiungere un punto riceve indicazioni relative al proprio percorso. Per rimanere aggiornati sui propri compagni di viaggio bisogna ricorrere a messaggi e chiamate, non il massimo se ci si trova alla guida.
Tuttavia, il nuovo sistema di navigazione per gruppi di Google Maps renderà più facile gli spostamenti con vetture differenti. Pianificando il viaggio, il sistema permetterà di creare un gruppo per muoversi tutti insieme verso la stessa destinazione, anche da diverse posizioni.
In questo modo, ogni partecipante sarà informato sui progressi di viaggio di tutti con informazioni come la distanza rimanente e il tempo di arrivo stimato. Non mancherà anche la possibilità di suggerire punti di incontro e informare gli altri viaggiatori della presenza di un parcheggio.
Non mancherà la possibilità di coordinare una sosta oppure suggerire un cambiamento della velocità di crociera se ci si trova più avanti o indietro rispetto agli altri viaggiatori. Chiaramente si tratta di una feature molto utile ma, che al momento, non sappiamo quando e se sarà implementata. Non resta che attendere sperando che Google possa integrarla al più presto su Maps.