Il trailer anticipa le sfide inedite che si ritroveranno ad affrontare i sopravvissuti del rifugio. Tratto principale della nuova stagione sembra essere l’accettazione della “mosterizzazione” come parte integrante di una nuova era di “neoumani“.
La serie ha da subito ottenuto un grande successo. In breve tempo è diventata la prima produzione seriale sudcoreana ad entrare nella top 10 di Netflix. Il successo di “Sweet Home” non è un caso isolato. Si può parlare di una vera e propria tendenza. Recentemente sta aumentando sempre di più la popolarità delle produzioni sudcoreane (k-drama). Ciò ha portato Netflix ad investire maggiormente in tali contenuti.
Si tratta di una strategia intrigante che permette alla piattaforma di diversificare la propria offerta. Inoltre, l’impegno di Netflix nel settore non fa che consolidare la sua posizione nel mercato. Dettaglio fondamentale se si considera la competitività presente tra le piattaforme streaming.
“Sweet Home” ha riscontrato un certo successo per il suo approccio innovativo al genere horror. Lo show combina elementi thriller ad una profonda esplorazione di temi sociali. Con l’arrivo della terza stagione, i fan possono aspettarsi una conclusione avvincente e ricca di suspense. La serie continuerà a esplorare il conflitto tra umani e mostri, espressa tramite la figura del protagonista, ibrido tra due mondi. La trama, ancora una volta, metterà in risalto le difficoltà di adattarsi a un mondo in continua mutazione in un entusiasmante finale. Non resta che attendere la data di lancio del terzo capitolo dello show in arrivo su Netflix il prossimo 19 luglio.