I dati rilasciati da StatCounter evidenziano che Windows11 ha mostrato una crescita significativa. Si tratta di valori considerevoli, considerando che è la prima volta, dal momento del rilascio, che il supporto registra una crescita. Nello specifico, quest’ultimo risulta essere installato su quasi il 30% dei PC. Mentre la percentuale di Windows 10 è scesa sotto il 70%. La percentuale è, ovviamente, ancora dalla parte di Windows10, ma ciò che importa è il cambio di rotta che sembra essere iniziato.
Analizzando l’ultimo trimestre, si nota che la base installata di Windows10 è calata di circa il 4%. In questo modo si è portata al 66,2% tra aprile e giugno. Nello stesso periodo, Windows 11 ha registrato un incremento del 3,5%. Così ha raggiunto il 29,63%. Anche se la base di utenti di Windows10 rimane considerevole
, è evidente che l’adozione di Windows11 stia accelerando dopo alcuni trimestri di relativa stabilità.Due sono i principali fattori che stanno spingendo le installazioni della nuova versione del sistema operativo. Il primo è l’imminente fine del supporto per Windows10. Quest’ultima è prevista per il 14 ottobre 2025. Con la data che si avvicina e il naturale ricambio dei computer, è prevedibile che molti utenti passino al nuovo supporto. Inoltre, è importante sottolineare che Windows12 è in arrivo. Il suo lancio è al momento previsto per il 2025. Tale scenario è un motivo evidente per cui gli utenti stanno passando al nuovo supporto.
Il secondo motivo è il lancio dei primi PC Copilot+ di Microsoft. Tali dispositivi, che integrano funzionalità avanzate di intelligenza artificiale, hanno attratto un numero crescente di utenti. Al momento, la maggior parte delle funzioni legate all’AI è disponibile solo su Windows 11. Inoltre, tutti i PC Copilot+ vengono forniti con Windows11 24H2 preinstallato, contribuendo ulteriormente all’aumento della base installata del sistema operativo.