Silicon Box Ltd ha confermato l’inizio dei lavori per un nuovo impianto di produzione chip a Novara. La firma dell’accordo per l’avvio della costruzione dell’impianto, avvenuta venerdì 28 giugno presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy a Roma, ha visto la partecipazione del CEO di Silicon Box e di altre figure importanti politiche e dell’industria tecnologica.
Silicon Box Ltd. metterà in campo ben 3,2 miliardi di euro per realizzare la la fabbrica. Questa, almeno secondo i piani, dovrebbe anche creare fino a 1.600 posti di lavoro a cui poi se ne aggiungeranno altri. L’impianto sarà specializzato nell’assemblaggio e nel collaudo di chip all’avanguardia portando con sé una ventata di innovazione. Esso infatti andrà ad introdurre in Italia e in Europa una maggiore capacità di confezionamento dei chip e nuovi test avanzati speciali.
L’Italia va avanti con l’innovazione tecnologica grazie al progetto per la produzione dei chip
L’inizio della produzione di chip è previsto per il 2028. Perché tutto questo tempo? Vanno considerati i lunghi tempi necessari per la costruzione delle fabbriche e poi aggiunti i per i test sui chip. La produzione della nuova fabbrica a Novara rafforzerà la competitività del sistema produttivo italiano in più settori. Finalmente si avrà un ruolo maggiore nella produzione di tecnologie dotate di Intelligenza Artificiale, di Large Language Model (LLM) e persino in quello delle auto elettriche. Silicon Box Ltd. andrà così a colmare il vuoto lasciato da Intel, che è ormai fermo da gennaio con i suoi progetti per una fabbrica in Veneto.
L’Italia, con la sua lunga tradizione di eccellenza industriale, vede in questo nuovo impianto un’occasione, un passo positivo che smuove il Paese verso un futuro tecnologico brillante. Il progetto, che quindi porterà sia innovazione nei chip che posti di lavoro, è uno dei più importanti al momento. Probabilmente è il più significativo per lo sviluppo di un ecosistema tecnologico avanzato in tutta Europa. Le autorità locali e regionali collaboreranno strettamente la società affinché il progetto arrivi il termine. Ora non ci resta che attendere.