Le indiscrezioni più recenti concordano sul fatto che Apple stia pianificando un intervento sulle batterie dei suoi smartphone, prevedendo un cambiamento già con uno dei modelli che saranno presentati a settembre. Il primo a beneficiare di tale novità sarà quello più grande e costoso, e se tutto andrà secondo i piani, nel 2025 l’involucro in acciaio inossidabile sarà adottato su tutti gli iPhone 17, dal Pro Max al modello base.
Kuo sottolinea che l’azienda di Cupertino sarà tra le prime aziende a intervenire nella costruzione delle batterie, ma precisa che non è un’iniziativa completamente autonoma. Infatti, i regolatori europei hanno avuto un ruolo significativo in suddetta decisione. Dopo aver obbligato Apple ad adottare la porta USB
–C al posto della Lightning, gli stessi vogliono che entro il 2027 tutti gli smartphone abbiano batterie sostituibili.Apple ha utilizzato tale obbligo normativo trasformandolo in un vantaggio strategico. Kuo spiega che l’adozione delle batterie con case in acciaio inossidabile su iPhone non solo facilita la sostituzione, come richiesto dall’UE, ma consente anche all’azienda di aumentare la densità energetica delle batterie del 5-10%. Il tutto senza compromettere la sicurezza.
Cosa significa? Con tale procedimento, aumentando densità energetica verrebbe immagazzinata più energia. Sempre all’interno dello stesso volume. Dunque, nello specifico, se la batteria dei nuovi iPhone occupassero lo stesso spazio del precedente iPhone15 Pro Max, la capacità potrebbe passare da 4.441mAh a circa 4.663–4.885mAh. Registrando, come anticipato, un aumento del 5/10%. In alternativa, se il volume destinato alla batteria aumentasse, come è probabile data la presenza di un display più grande, la capacità potrebbe avvicinarsi ai 5.000 mAh.
Ovviamente, per rendere la sostituzione della batteria accessibile a tutti, sarebbe necessario facilitare l’accesso alla stessa. Ciò implicherebbe una revisione del design dell’iPhone, in particolare della separazione dello schermo dal telaio. Ciò rappresenta una sfida significativa, ma è una questione che Apple dovrà affrontare in futuro.