L’industria automobilistica ha assistito a una così rapida evoluzione nell’integrazione di schermi touch negli abitacoli delle auto premium che in poco sono divenuti parte essenziale di ogni singolo veicolo. La recente dichiarazione di Aston Martin, che va alquanto contro-corrente rispetto a tale tendenza, ha acceso un forte dibattito su quale sia in realtà l’interfaccia ideale soprattutto vetture di lusso.
La Aston Martin, sostiene a differenza di tantissimi altri brand, i tasti fisici rispetto agli schermi touch. Secondo Alex Long, responsabile della strategia di prodotto e di mercato di Aston Martin, i tasti sono ancora fondamentali perché più semplici da usare e perché quindi richiedono una minor attenzione donando maggiore sicurezza alla guida. Gli schermi, invece, tendono a distrarre i conducenti che per usarli devono spostare lo sguardo dalla strada. Il punto di vista di Aston Martin è anche supportato dalle valutazioni indipendenti di NCAP, che hanno effettivamente penalizzato le vetture dotate esclusivamente di schermi touch proprio per i rischi collegati alla sicurezza.
Molti produttori di auto di lusso, tra cui alcuni modelli Maserati ed altri, hanno adottato una filosofia totalmente opposta. Ormai alcuni modelli hanno più schermi di una sala cinematografica al loro interno. Il loro scopo è quello di regalare non soltanto un sistema più tecnologico, ma anche più personalizzazione. Anche se valida, l’idea per alcuni, come la Aston Martin, potrebbe essere un’arma a doppio taglio.
C’è anche poi da considerare che non tutti apprezzano l’abbondanza di display nelle auto. Secondo uno studio dello scorso anno, meno del 50% degli acquirenti mostra un’apprezzamento chiaro per i sistemi di infotainment integrati, anche se non disdegnano soluzioni come CarPlay e Android Auto. Il dilemma tra schermi touch e tasti fisici si riflette anche nelle scelte di design e tecnologia delle vetture. Mentre alcuni preferiscono la modernità e la flessibilità degli schermi touch, altri come Aston Martin mantengono un forte legame con l’ergonomia e la sicurezza dei tasti.
Il futuro potrebbe in realtà essere un mix tra i due pensieri, un equilibrio tra l’innovazione degli schermi e la tradizione sicura dei pulsanti fisici. Vedremo quindi come la Aston Martin continuerà a caratterizzare le proprie vetture e se seguirà o meno il suo punto di vista o se prediligerà magari l’opinione della propria clientela.