Ha davvero dell’incredibile quello che sta accadendo intorno ad un ex avvocato di Apple. L’uomo, al secolo Gene Levff, si ritroverebbe infatti a dover pagare una multa milionaria in seguito ad un’accusa molto grave. Stando a quanto riportato infatti nei cinque anni in cui rivestì il ruolo per il colosso americano, Levoff ha ricavato grandi vantaggi dalla sua posizione, mettendosi in tasca una cifra mostruosa.
Si parla infatti di un guadagno di 600.000 dollari, tutto all’apparenza regolare, se non fosse per una pratica molto nota nell’ambiente che non è permessa. Il legale infatti è riuscito ad ottenere 227.000 dollari di guadagni evitando 377.000 dollari, totalizzando quindi la cifra indicata poco più in alto. Tramite questa pratica chiamata insider trading, l’uomo dunque ha massimizzato i profitti evitando le perdite, semplicemente essendo a conoscenza dei numeri e della salute finanziaria di Apple lavorandoci appunto all’interno.
Apple, l’ex avvocato condannato per insider trading deve pagare 1,15 milioni di dollari
Correva l’anno 2022 quando Levoff ammise ogni colpa. In primo luogo fu condannato a quattro anni di libertà vigilata, 2000 ore di lavoro socialmente utili e a subire la confisca di beni per la somma di, appunto, 600.000 dollari. Per la stessa vicenda però è stato aperto un nuovo caso con una maxi multa da pagare di 1,15 milioni di dollari. Il procedimento è stato aperto per la medesima accusa, ma in maniera sciolta da quanto avvenuto.
Questo è quanto va dichiarato uno degli avvocati ingaggiati da Levoff, che dunque si ritrova al momento in un nuovo incubo:
“Siamo sicuramente delusi, ma riconosciamo che il giudice Martini ha agito con correttezza e imparzialità durante l’intero procedimento, incluso il primo filone d’inchiesta che si è concluso con una multa di 600mila dollari. Rispettiamo la sua decisione. Il signor Levoff è contento di poter mettere questa vicenda dietro di sé e guardare avanti nella sua vita“.