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La nuova generazione di smartphone realizzati da Apple arriverà nel corso dei prossimi mesi. Il debutto della famiglia iPhone 16 è previsto per settembre ma stanno già iniziando a circolare le prime indiscrezioni a riguardo.

Secondo un recente report, la nuova generazione di flagship della mela sarà spinta dal System-on-Chip Apple A18 Pro. Il chipset rappresenterà un importante passo in avanti per quanto riguarda le performance e i consumi energetici, garantendo prestazioni notevoli agli iPhone 16.

Inizialmente, gli analisti pensavano che il nuovo SoC sarebbe stato utilizzato da Apple solo sulle varianti Pro dei device realizzati a Cupertino. Tuttavia, il report indica anche una novità molto interessante.

 

Apple potrebbe utilizzare il SoC A18 Pro su tutti e quattro gli iPhone 16 per garantire a tutti i modelli una maggiore potenza di calcolo e performance superiori

Infatti, l’azienda della mela potrebbe cambiare questo approccio e utilizzare il SoC di nuova generazione su tutti i modelli della stessa famiglia. Questo significa che, stando a quanto emerso, il chipset A18 Pro sarà presente su tutte le possibili varianti di iPhone 16.

A lanciare questa indiscrezione ci ha pensato Nicolás Alvarez su X/Twitter, notizia poi ripresa da tutte le principali testate giornalistiche di settore. Questa novità è stata scoperta attraverso l’analisi di alcuni codici nel backend di Apple. I risultati emersi indicavano che tutti quattro gli iPhone 16 in arrivo dopo l’estate potranno contare sul SoC A18 Pro.

Il motivo di questo cambiamento potrebbe essere legato alla volontà di spingere su Apple Intelligence, il sistema basato sull’Intelligenza Artificiale. Introdotto con iOS 18, l’IA permetterà di gestire ogni funzionalità del sistema operativo con profonda integrazione software.

Ne consegue che servirà un chip NPU più potente rispetto a quelli attualmente utilizzati e, di conseguenza, maggiore potenza di calcolo. Possiamo ipotizzare che i SoC di precedente generazione non potranno garantire le performance richieste per supportare Apple Intelligence e questo ha portato l’azienda della mela a montare il chipset di nuova generazione su tutta la gamma di dispositivi.

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