Al giorno d’oggi quando si parla di connessione a internet vengono in mente senza pensarci troppo il concetto di fibra ottica e la velocità di download, due elementi strettamente correlati dal momento che la prima ha consentito di raggiungere una larghezza di banda incredibile e di conseguenza una velocità di download altrettanto elevata.
Ovviamente di ciò ne hanno beneficiato i consumatori che piuttosto che impiegare giorni a scaricare qualcosa ora ci impiegano qualche manciata di minuti, risultato decisamente incredibile ma che a quanto pare, è ancora migliorabile, sembra infatti che la fibra ottica non abbia raggiunto il suo limite massimo, anzi siamo solo all’inizio, a dimostrarlo è stato il Japan’s National Institute of Information and Communications Technology, il quale ha annunciato di aver raggiunto la strabiliane velocità di download di 402 terabit al secondo utilizzando dei cavi in fibra ottica convenzionali.
Il team di ingegneri per l’esperimento non ha usato nessun tipo di tecnologia fantascientifica, ha infatti adoperato 50 Km di fibra ottica ed una serie di amplificatori di segnali disponibili in commercio
, di certo non dal prezzo propriamente accessibile ma comunque disponibili sul mercato, il picco massimo di velocitò raggiunto è stato pari a 402 Tbps o 50,25 TB/s, il 25% più alta rispetto al precedente record stabilito lo scorso ottobre.I ricercatori sono riusciti a ottenere tale risultato semplicemente utilizzando quante più bande di trasmissione possibili, hanno utilizzato degli amplificatori all’avanguardia ed equalizzatori per raggiungere una larghezza di banda totale di 37,6 THz, una larghezza di banda pari a 100.000 volte quella utilizzabile con il WiFi 7.
In termini pratici, con una larghezza di banda del genere, è possibile scaricare Baldur’s Gate 3, Red Dead Redemtpion 2 e l’intera collection di Fallout 4 in meno di un decimo di secondo.
Ovviamente si tratta di un esperimento, ciò non significa che vedremo tale tecnologia a disposizione degli utenti, sicuramente segnerà un passo in più nel miglioramento degli standard di connessione.