Uno dei paesi che continua ad investire stabilmente nelle energie rinnovabili è sicuramente la Cina. Secondo quanto riportato sono sempre di più i soldi che il paese ha investito nei sistemi di accumulo riuscendo a localizzarli in più posti in maniera strategica grazie anche all’ampiezza del territorio a sua disposizione.
L’obiettivo è quello di arrivare il prima possibile alla net zero, ed è proprio per questo motivo che la società elettrica statale China Three Gorges Renewables Group ha recentemente ufficializzato l’inizio dei lavori per la costruzione di un nuovo progetto. Si tratta più precisamente di un nuovo hub solare da 8 GW che nascerà a Ordos, una provincia della Mongolia Interna nel nord della Cina. L’azienda inoltre vanta diversi progetti nel settore delle energie rinnovabili. Tra questi c’è anche cui un parco solare da ben 572 MW creato in Spagna.
Stando a quanto riportato, questo nuovo progetto avrà dei costi ingenti per la Cina. Si parla infatti di un prezzo di 11 miliardi di dollari
da pagare, con un impianto eolico in grado di generare 4 GW. Ci sarà anche un sistema di stoccaggio da 5 GWh e nascerà una centrale a carbone da 4 GW. Queste sono le parole del presidente dell’ETC, Adair Turner:“Per raggiungere gli obiettivi climatici stabiliti nell’Accordo di Parigi, è essenziale che la Cina adotti una strategia per ottenere zero emissioni nette entro la metà del secolo. Data la sua importanza nell’economia mondiale, i suoi investimenti, il potenziale nell’energia rinnovabile e la leadership tecnologica nei settori chiave, la Cina ha un’opportunità unica di guidare la transizione energetica globale e di decarbonizzare completamente la sua economia entro il 2050. Questo rapporto illustra come tale obiettivo sia tecnicamente ed economicamente fattibile e delinea le azioni necessarie che i decisori politici e le imprese devono intraprendere per sfruttare questa opportunità“.