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Samsung SmartThings: in arrivo moltissime novità

Samsung ha annunciato recentemente molte novità per quanto riguarda la sua piattaforma software per la domotica, parliamo nello specifico di SmartThings, la quale sta per per ricevere anche il supporto a Matter 1.2, una tecnologia che addirittura promette di ridurre lo stress sugli impianti elettrici nei momenti di picco di richiesta di energia.

 

Le novità in arrivo

  • Matter 1.2: partiamo dalla novità più importante, grazie a questo nuovo standard nuove categorie di elettrodomestico diventano compatibili: robot aspirapolvere, frigoriferi, condizionatori, lavastoviglie, lavatrici, asciugatrici, rilevatori di fumo e di monossido di carbonio, purificatori e ventilatori.
    La piattaforma è ufficialmente compatibile, bisognerà però attendere ancora un po’ dal momento che anche l’app deve essere aggiornata di conseguenza per eseguire Matter 1.2 in locale e non in cloud.
  • Nuova pagine di gestione Hub: ciò consentirà una migliore e più facile gestione degli impianti molto complessi.
  • Migliore flessibilità e rapidità: ora si potranno scegliere alcuni comandi che potranno essere eseguiti rapidamente senza accedere necessariamente all’applicazione dedicata, per esempio cambiare rapidamente il volume della TV o modificare la luminosità della lampadina che si usa più spesso.
  • Incentivi anti spreco: ogni giorno seguendo le istruzione della modalità AI Energy si guadagneranno dei punti risparmiando almeno 400 Wh, i quali poi potranno essere usati per riscattare premi sul Samsung Store.
  • Interfaccia migliorata: La funzione di ricerca è stata migliorata e mostra le stanze come schede di livello più elevato, verrà mostrato anche lo stato di alcuni dispositivi, ad esempio se una serratura smart è chiusa o aperta.
  • Connessione elettrica: in alcune aree degli Stati Uniti, in particolare California e New York, SmartThings lancia il servizio Flex Connect, la casa potrà comunicare con la rete elettrica e regolare le richieste energetiche nei momenti di massima richiesta per ridurre lo stress dell’impianto ed evitare così blackout o sovraccarichi sulla linea, il tutto in modo automatico.
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Pubblicato da
Eduardo Bleve