Immagini e video inquietanti, diffusi sui social media, mostrano detriti di un razzo cinese che precipitano su un villaggio nel sud-ovest della Cina, generando una gigantesca nube di fumo giallo. Un filmato ritrae i residenti terrorizzati che fuggono mentre un enorme pezzo del razzo cade dal cielo, lasciando dietro di sé una scia arancione. Queste scene sono state condivise poco dopo il lancio di un razzo Long March 2C dal Centro di Lancio Satellitare di Xichang, nella provincia di Sichuan, che aveva appena messo in orbita un satellite.
Gli incidenti dei razzi cinesi
Non è la prima volta che detriti di razzi cinesi cadono senza controllo su aree popolate. Già a gennaio, due booster di un razzo Long March 3B erano precipitati in una zona boscosa e abitata, esplodendo in enormi palle di fuoco. Questo fenomeno ha suscitato indignazione nella comunità spaziale internazionale. Nel 2021, l’amministratore della NASA, Bill Nelson, aveva accusato la Cina di “non rispettare gli standard di responsabilità riguardo ai detriti spaziali”. Secondo quanto riportato dalla CNN, ai residenti è stato “proibito” di diffondere video dell’incidente, un chiaro tentativo delle autorità di minimizzare i pericoli di un programma spaziale caotico e rapido.
Non è chiaro se qualcuno sia rimasto ferito nell’ultimo incidente. Testimoni oculari hanno riferito alla CNN di un “odore pungente e un suono di esplosione”. I residenti sono stati anche avvertiti di osservare il cielo aperto prima del lancio per evitare di essere colpiti. Il fumo giallo e arancione emesso dai detriti del razzo è “estremamente tossico e cancerogeno“, ha spiegato Markus Schiller, ricercatore senior presso il Stockholm International Peace Research Institute. “Ogni essere vivente che inala queste sostanze avrà gravi problemi nel prossimo futuro.”
La sicurezza prima di tutto (anche dello spazio)
A differenza della Cina, la NASA e l’Agenzia Spaziale Europea lanciano i loro razzi dalla costa, riducendo il rischio che i detriti cadano su aree abitate. SpaceX, inoltre, ha sviluppato booster riutilizzabili che ritornano alla base di lancio, eliminando quasi completamente questi rischi. Questo contrasto evidenzia l’importanza di adottare pratiche sicure e responsabili nel settore spaziale, minimizzando i pericoli per le popolazioni civili e l’ambiente.