News

Bonus Fotovoltaico: esauriti i fondi per il Sud Italia in meno di 24 ore

Il GSE, solo pochi giorni fa, ha aperto il bando per accedere al Reddito Energetico Nazionale (REN) e in poche ore i fondi destinati alle famiglie del Sud Italia sono giunti al termine. Il bonus serve per l’installazione del fotovoltaico ad uso domestico e aiuta tutti quei nuclei familiari che non possono permettersi una migrazione ad una fonte energetica sostenibile come il solare. Oltre alla transizione verso il fotovoltaico, il bonus consente anche di abbassare le bollette, rendendo le spese energetiche meno gravose a fine mese. I fondi totali di quest’anno, all’inizio, erano pari a 100 milioni di euro e sono stati divisi tra le regioni in maniera diversa. 80 milioni erano proprio destinati alle regioni del Sud Italia, mentre altri 20 milioni andavano alle regioni e alle province autonome.

Fondi fotovoltaico finiti in pochissimo tempo per il bonus

Il contatore delle risorse GSE per il bonus ha toccato lo zero per il Sud Italia in breve tempo. Il monitoraggio dell’andamento delle richieste e della diminuzione degli incentivi ha mostrato una vertiginosa caduta delle risorse disponibili. Appena 7 ore dopo

gli il fondo per il bonus fotovoltaico è passato dagli 80 milioni di euro iniziali a 7.494.566,26 euro. Le previsioni di chi temeva che le risorse fossero insufficienti e che si verificasse un click-day simile a quello dei fondi per le auto elettriche si sono rivelate quasi del tutto esatte. Alle sette del mattino dopo il contatore ha ripreso a scendere e alle 8.26 erano 10.180 le richieste presentate e già accettate.

Il REN finanzia impianti fotovoltaici con una potenza compresa tra 2 kW e 6 kW. Con questo valore possiamo tracciare una media dell’ipotetica nuova capacità solare che verrà installata nel Sud Italia. L’elevata velocità con cui i fondi sono stati richiesti indica una forte domanda per il fotovoltaico ed in generale per l’energia rinnovabile. Sempre più famiglie hanno il desiderio di ridurre la propria dipendenza energetica e di diminuire ovviamente i costi delle bollette. Resta ora la necessità di incrementare ulteriormente i fondi destinati al bonus per soddisfare una domanda che supera di gran lunga le aspettative.

Condividi
Pubblicato da
Rossella Vitale