I nuovi incentivi per l’acquisto di auto elettriche in Italia stanno suscitato grande interesse. A prova di ciò, l’intero fondo di oltre 200milioni di euro è stato esaurito in meno di 10ore dall’apertura delle prenotazioni. Il rapido esaurimento ha sollevato diverse questioni e speculazioni riguardo alla gestione e alla distribuzione dei fondi.
Secondo il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, l’andamento delle prenotazioni è stato monitorato attentamente. Il tutto per garantire la trasparenza del processo. Le prime analisi mostrano che il 39% delle richieste per l’Ecobonus ha incluso la rottamazione di veicoli inquinanti. Si tratta soprattutto di auto fino alla normativa Euro3. Tale misura ha l’obiettivo di incentivare l’adozione di veicoli elettrici. E non solo. L’iniziativa punta anche a ridurre l’inquinamento derivante dal parco vetture più datato.
Ecobonus 2024: esaurito in poche ore
Delle prenotazioni totali, il 61,7% è stato effettuato da persone fisiche. Tra cui il 25,9% sono soggetti con basso ISEE. Le persone giuridiche, in particolare le imprese di autonoleggio, hanno rappresentato il 38,3%. Nel complesso, sono state registrate 25.273prenotazioni per il contributo dedicato alle auto elettriche. Tale numero testimonia l’entusiasmo, ma anche la rapidità con cui sono stati esauriti i fondi dell’Ecobonus. Oltre alle auto elettriche, anche altri incentivi hanno attirato l’attenzione. Ad esempio, per i veicoli non inquinanti destinati al servizio taxi o noleggio con conducente, sono stati prenotati bonus per 2,1 milioni di euro su un totale di 20 milioni stanziati, con un particolare interesse verso le auto elettriche, che hanno rappresentato la maggioranza delle prenotazioni.
Complessivamente, il Ministero ha segnalato che al 2 luglio sono state ammesse al beneficio fiscale 118.015 prenotazioni per un valore totale di quasi 421 milioni di euro, coprendo il 61% delle risorse messe a disposizione. La maggior parte delle richieste è stata presentata nei primi 30 giorni dall’apertura delle prenotazioni, con un’ampia maggioranza proveniente da persone fisiche.
Oltre all’acquisto di veicoli nuovi, un altro incentivo significativo è stato il bonus per il retrofit di impianti di alimentazione a GPL e metano. In soli due giorni dall’apertura delle prenotazioni, sono state registrate 1.719 richieste per un totale di 690.400 euro, evidenziando un interesse continuo per la conversione di veicoli esistenti a carburanti più puliti.