Ogni auto usata può nascondere rischi, come incidenti non dichiarati, chilometraggio manipolato e altri problemi. I dati di CARFAX, dell’inizio di quest’anno, ci mostrano che il 26% delle auto controllate in Italia ha riportato almeno un danno o un incidente in questo tempo. Le auto usate più richieste in Italia sono principalmente di marchi italiani e tedeschi. I brand più apprezzati sono la FIAT (come si poteva intuire), l’amata BMW al terzo, l’Audi, Volkswagen e il marchio Mercedes-Benz. Queste vetture, però, sono anche quelle con maggiori fattori di rischio che esistano. Le Audi presentano un 45% di tasso di casi di incidenti avvenuti, manipolazioni del chilometraggio non veritiere ed importazioni, seguite da BMW e Mercedes-Benz al 44%, Volkswagen al 34% e FIAT al 35%. Non sempre l’importazione è però cosa negativa. Ci sono casi in cui le vetture provenienti da Paesi come la Germania possono avere allestimenti migliori o motori più potenti rispetto alle versioni italiane.
Dover comprare un nuovo veicolo non è facilissimo, soprattutto poi se è già appartenuto a qualcun altro prima di noi. Un’auto usata può nascondere alcuni ostacoli a cui potremmo non pensare affatto e che che possono trasformarsi in brutte sorprese. Nel peggiore dei casi in assoluto ci possono addirittura essere delle vere e proprie truffe
Prima di acquistare, CARFAX serve dunque a verificare se esistono dati registrati per la vettura in questione, evitando di spendere soldi inutilmente per auto senza storico. Ogni report riassume con dettagli ogni evento, fornendo un quadro completo e affidabile del veicolo. L’acquisto di un’auto usata può essere sì un’ottima soluzione per chi cerca un veicolo a un prezzo inferiore rispetto ad una nuova auto appena uscita dalla concessionaria. Utilizzando CARFAX, gli acquirenti possono verificare la storia del veicolo con precisione evitando così di cadere in truffe. Fate quindi molta attenzione! Cercate di conoscere la provenienza del veicolo prima di acquistarlo (non sempre i venditori la specificano).