Spazio, il progetto del razzo al plasma La NASA sta realizzando un razzo al plasma in modo da mandare l’ uomo su Marte nel minor tempo possibile, poiché grazie a questa nuova tecnologia la velocità aumenta moltissimo e si potrà realizzare una base nel pianeta rosso. L’ evoluzione delle esplorazioni nello spazio hanno dimostrato come si può raggiungere un determinato obiettivo con la determinazione ma soprattutto con la sperimentazione di nuovi sistemi che non erano mai stati utilizzati nel modo dello spazio.

Il razzo in questione è a propulsione nucleare basato sulla fissione chiamato Pulse Plasma Rocket; attualmente si trova alla Fase II del programma NIAC. Per andare su Marte occorrono circa otto mesi, tempo decisamente troppo lungo per far arrivare l’ uomo sul pianeta, ma grazie a questo nuovo tipo di razzo il tempo si potrebbe ridurre a due mesi. Ovviamente risulta molto vantaggioso dato che permetterebbe finalmente di far atterrare la prima navicella con a bordo degli esseri umani su Marte.

 

Spazio, il razzo a propulsione nucleare della NASA

Il razzo della NASA oltre a diminuire il tempo di viaggio, riesce anche ad aumentare il carico che potrà essere trasportato su Marte in modo da avere un rifornimento adeguato per le esigenze degli uomini sul pianeta. I razzi che probabilmente raggiungeranno il pianeta rosso per primi sono lo Space Launch System della NASA e lo Starship di SpaceX; questo però non esclude che il futuro dell’ esplorazione spaziale sia basata sul nucleare. I metodi utilizzati sono la propulsione termica nucleare e la propulsione elettrica nucleare e permetteranno all’ uomo di arrivare su Marte nel minor tempo possibile in modo da diminuire il tempo di viaggio e aumentare il carico che potrà essere trasportato all’ interno del razzo.

Con questo tipo di razzo la possibilità di arrivare su Marte sta diventando sempre più alta e sarà una svolta che lascerà il segno nella storia del nostro pianeta.

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