All’edizione 2024 dell’European Innovation Scoreboard meglio conosciuto come EIS, la Commissione europea ha presentato il suo rapporto annuale che riguarda la valutazione comparativa delle prestazioni fornite in materia di innovazione. Il report riguarda i paesi membri dell’Unione Europea ma anche alcune nazioni che vi confinano e concorrenti globali selezionati.
Sono 32 gli indicatori che vanno a ricoprire svariati ambiti tra cui il business, l’imprenditorialità, l’economia, la governance, i cambiamenti climatici e la demografia. Inoltre c’è anche una panoramica sulle dinamiche che riguardano l’innovazione in Europa, con delle sottolineature che servono a capire dove sono necessari degli interventi utili a migliorare.
“L’European Innovation Scoreboard (EIS) rappresenta uno strumento essenziale per monitorare lo stato delle performance innovative in Europa. Fornisce una guida preziosa per orientare le politiche pubbliche, aiutando i decisori politici nella creazione e nell’implementazione di strategie efficaci che favoriscano l’innovazione“.
Secondo quanto riportato, le performance sono nettamente migliorate con un incremento che dal 2017 è stato del 10%. In un anno la crescita è stata dello 0,5%, con tutti gli Stati o quasi che hanno migliorato le proprie performance in termini di innovazione. A stupire è il tasso di crescita dell’Italia.
L’Italia è la nazione europea con le migliori performance in termini di innovazione
Stando ai dati, l’Italia rientra all’interno del gruppo dei cosiddetti Moderate Innovators. Le sue performance hanno fatto registrare un 89,6% di crescita nel 2024. Il tasso è dunque superiore a quello del resto dei paesi dell’Unione Europea.
“La performance innovativa dell’Italia ha registrato una crescita dal 2017 al 2022. Nel 2018, l’Italia ha visto un incremento di 1,6 punti percentuali, raggiungendo un aumento complessivo di 11,1 punti percentuali nel 2020 e 15,7 punti percentuali nel 2022, rispetto al 2017. Sebbene il progresso abbia subito un rallentamento dal 2022 e si sia verificato un leggero calo di 1,5 punti percentuali nel 2023, l’Italia ha chiuso il 2024 con un incremento di 15,0 punti percentuali, dimostrando un miglioramento costante“.
Il tutto è da non confondere con chi è la nazione più innovativa: in questo caso il titolo spetta di diritto alla Svizzera, che come concorrente vede la Corea del sud.