L’azienda di Cupertino potrebbe presto rivoluzionare il suo Apple Watch SE. Come? Adoperando una cassa realizzata totalmente in plastica. A tal proposito, Bloomberg ha riportato che la scelta sarebbe finalizzata a ridurre i costi di produzione. Ciò permetterebbe ad Apple di essere maggiormente competitiva anche nel mercato degli smartwatch di fascia bassa.
Per l’attuale Watch SE, lanciato nel 2022, Cupertino ha utilizzato un materiale composito in nylon solo per il fondo della cassa, rendendo lo smartwatch ancora più leggero. Se il rapporto di Mark Gurman fosse veritiero, l’intera cassa potrebbe essere modificata. Per farlo verrebbe sostituito l’alluminio con la plastica. Una mossa che non solo ridurrebbe il peso e i costi. Infatti, potrebbe anche semplificare e velocizzare la produzione. L’adozione di diversi materiali, inoltre, permetterebbe di portare ad una riduzione dell’impatto ambientale.
Apple passa ad una cassa totalmente in plastica
Oltre a tale novità per la versione SE, l’azienda di Cupertino si sta preparando a celebrare il decimo anniversario del suo Watch con alcune importanti innovazioni. Infatti, il prossimo autunno, l’azienda introdurrà la Serie 10. Quest’ultima, secondo indiscrezioni, sarà caratterizzata da display più grandi e da un design più sottile, pur mantenendo invariato lo stile. Entrambi i modelli della Serie 10, noti come N217 e N218, dovrebbero integrare display con dimensioni simili a quelli dell’Apple Watch Ultra.
Oltre ad aumentare le dimensioni dello schermo, la Serie 10 e il nuovo Ultra3 saranno dotati di un nuovo chip che potrebbe abilitare future funzionalità basate su intelligenza artificiale. È però improbabile che la “Apple Intelligence” sarà disponibile al lancio. Infatti, al momento è prevista solo su iPhone, iPad, Mac e, in seguito, anche su Vision Pro.
Restano alcuni dubbi sulle funzionalità relative alla salute, tra cui il monitoraggio dell’ipertensione e dell’apnea notturna. Nonostante i progressi ottenuti lo scorso anno, secondo Mark Gurman di Bloomberg, la tecnologia per misurare la pressione avrebbe incontrato difficoltà nei test. Risultando meno affidabile del previsto. Ciò potrebbe ritardare ulteriormente il rilascio. Per l’apnea notturna, la misurazione della saturazione di ossigeno nel sangue resta problematica. Soprattutto a causa di una controversia legale in corso con Masimo Corp. Apple dovrà quindi risolvere la disputa o trovare un modo per aggirarla entro settembre, per poter lanciare questa funzionalità. Ad esempio, Apple potrebbe sostenere che il suo lettore di ossigeno sarà utilizzato solo per scopi non correlati ai livelli di quest’ultimo nel sangue.