Sono diversi giorni che si parla di una truffa molto pericolosa che avrebbe fatto di nuovo il giro del web. Secondo quanto riportato, sono tantissime le persone che si sono ritrovate improvvisamente a fronteggiare un messaggio che parlava di un pacco in sospeso. L’obiettivo dei malviventi è far credere alle persone di avere un pacco pronto all’arrivo ma che è rimasto bloccato in dogana o in un centro spedizione.
In genere i segnali contraddistinti di queste truffe sono sicuramente l’indirizzo e-mail mittente e il contenuto del testo. Secondo quanto riportato, il dominio della mail non corrisponde mai a quello del corriere raffigurato nel messaggio. Allo stesso tempo anche il testo è un chiaro segnale di truffa visto che spesso ci sono degli errori chiari di grammatica e di battitura.
Una volta controllato ciò, si può procedere anche a controllare il testo che molto spesso riporta degli errori di battitura o di grammatica. Dopo aver ravvisato queste mancanze, bisogna semplicemente cestinare il messaggio e non permettergli la diffusione magari inviandolo a qualche amico, che ignaro della situazione potrebbe cliccare sui link interni.
Truffa phishing: ecco come si svolge e come arriva agli utenti
La truffa consiste proprio in questo, ovvero nel raccogliere i dati personali delle persone che infatti si ritrovano a concederli ai malviventi senza saperlo. Purtroppo molto spesso si va anche oltre, con i truffatori che fanno credere di dover pagare una piccola somma prendendo quindi anche i dati delle carte di credito. In questo modo riescono addirittura a clonarle per poi utilizzarle per altri affari.
Ovviamente anche la questione dei dati personali è molto delicata in quanto i malviventi potrebbero creare degli account a nome delle vittime. Si potrebbero dunque compiere altri misfatti questa volta sfruttando l’identità altrui, chiaramente senza alcun permesso. L’attenzione dunque deve essere massima per evitare problemi.