Microsoft, in questi giorni, ha affrontato e risolto un fastidioso problema che ha colpito la taskbar di Windows 11. Il bug è emerso dopo l’installazione di una patch. Esso ha riguardato principalmente gli utenti di Windows11 N Edition e coloro che avevano disattivato le “Funzionalità multimediali” dal Pannello di controllo. Il suddetto problema impediva di visualizzare o interagire correttamente con la taskbar. Così da rendere difficoltoso l’utilizzo del sistema operativo per chi è stato colpito.
Ma in seguito del rilascio dell’aggiornamento di luglio, conosciuto anche come Patch Tuesday, Microsoft ha finalmente confermato di aver risolto la problematica. Sembra infatti che l’ azienda abbia corretto il bug della taskbar ed ha anche integrato importanti patch di sicurezza per migliorare la stabilità e la protezione del sistema.
Coloro che hanno dovuto confrontarsi con questa problematica ora potranno aspettarsi che tale aggiornamento venga scaricato e installato automaticamente sui loro dispositivi Windows. Senza dover intervenire personalmente in alcun modo. Ma, per chi invece desidera “forzare”
questa modifica, è possibile verificarne la disponibilità tramite le Impostazioni di Windows . Da qui infatti basterà cliccare su “Verifica disponibilità aggiornamenti“, oppure scaricare il pacchetto di installazione offline dal Microsoft Update Catalog.Nonostante la risoluzione del bug, restano però ancora alcune criticità da affrontare. Ad esempio, è tuttora irrisolto il problema riguardante gli utenti aziendali che non riescono ad aggiornare le loro edizioni da Pro a Enterprise. Tale situazione potrebbe rappresentare un ostacolo rilevante per le organizzazioni che necessitano di aggiornamenti fluidi e senza intoppi. In più, è previsto che le versioni 21H2 e 22H2 di Windows 11 raggiungeranno la fine del supporto entro 90 giorni. Gli utenti saranno così destinati ad essere automaticamente aggiornati alla versione più recente. Ovvero Windows11 23H2.
Insomma, malgrado le sfide incontrate lungo la strada, possiamo comunque affermare che il sistema operativo riesca a guadagnare quote di mercato in modo costante. Avvicinandosi alla soglia del 30% di installazioni su PC. Risultato indicato dai recenti rapporti di Statcounter.