Apple

A quanto pare, dopo una lunga battaglia tra Apple e l’Unione Europea per quanto riguarda i pagamenti di tipo contactless, un compromesso è finalmente arrivato, sembra che la nota azienda di tecnologia abbia finalmente accettato le norme imposte dall’Unione Europea aprendo l’accesso alla sua tecnologia NFC agli sviluppatori di terze parti, ora la commissione europea ha reso il tutto giuridicamente vincolante chiudendo un fascicolo di indagine che avrebbe potuto costare ad Apple fino a 40 miliardi di dollari.

Si tratta di un passo decisamente importante dal momento che normalmente Apple è sempre stata restia a condividere le informazioni inerenti le proprie tecnologie con esterni soprattutto riguardo la sicurezza dei propri dispositivi, ora gli sviluppatori avranno la possibilità di integrare le proprie applicazioni di pagamento con le funzionalità NFC di iPhone.

 

L’accordo con l’UE

La vicepresidente esecutiva dell’UE Margrethe Vestager, responsabile della politica sulla concorrenza, ha accolto decisamente con favore tale accordo dichiarando: “Apple si è impegnata a consentire ai rivali di accedere alla tecnologia “tap and go” degli iPhone. La decisione odierna rende vincolanti gli impegni di Apple. Apre la concorrenza in questo settore cruciale, impedendo ad Apple di escludere altri portafogli mobili dall’ecosistema dell’iPhone. D’ora in poi, i concorrenti saranno in grado di competere efficacemente con Apple Pay per i pagamenti mobili con iPhone nei negozi. In questo modo i consumatori avranno a disposizione una gamma più ampia di portafogli mobili sicuri e innovativi tra cui scegliere.”.

L’accordo siglato avrà una durata di 10 anni e non si limiterà soltanto alla tecnologia NFC, Apple infatti consentirà l’accesso accesso alle app Wallet di terze parti alle funzionalità come l’autenticazione via Face ID e anche il doppio clic sul pulsante laterale per l’avvio dell’app di pagamento.

Si tratta dunque di un traguardo non indifferente che segna un passo in avanti verso l’apertura di un ecosistema che per moltissimi anni è stato chiuso e austero, cosa che sicuramente non sarà molto gradita ad Apple, ma che probabilmente farà la gioia di tantissimi utenti dal momento che darà loro alternative valide all’ecosistema Apple.

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