CATL continua a dominare incontrastata il mercato globale delle batterie per veicoli elettrici, con una quota di mercato del 37,5% nei primi cinque mesi del 2024. Questi dati, forniti dall’ultimo rapporto di SNE Research, indicano una leggera flessione rispetto al 37,7% registrato nei primi quattro mesi dell’anno, ma confermano il predominio dell’azienda. Questo report mensile, sempre più rilevante nel monitoraggio del settore, rivela che, da gennaio a maggio 2024, la domanda di batterie ha raggiunto i 285,4 GWh, segnando una crescita del 23% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
CATL sul podio, seguita da BYD e LG Energy Solution
CATL, con una fornitura di 107 GWh, rappresenta l’unico produttore a superare la soglia del 30% di quota di mercato. La crescita del 31% rispetto al 2023 è alimentata dall’espansione della sua clientela, che ora include non solo i principali marchi cinesi come ZEEKR, AITO e Ideal, ma anche grandi nomi globali del settore automobilistico. Le prospettive di ulteriore crescita sembrano promettenti, considerando i piani di espansione dell’azienda.
Al secondo posto si trova BYD, con 44,9 GWh e una quota di mercato del 15,7%, grazie a un incremento del 21,1% rispetto all’anno precedente. LG Energy Solution occupa il terzo gradino del podio con 35,9 GWh e una quota del 12,6%, sostenuta dalle solide vendite di modelli come Tesla Model 3/Y e Hyundai IONIQ 6. La compagnia coreana prevede un ulteriore aumento della propria quota di mercato con l’arrivo di nuovi modelli dotati delle sue batterie.
SK ON e Samsung SDI seguono rispettivamente al quarto e quinto posto. Samsung SDI ha registrato una crescita notevole del 26,8% grazie alle vendite di modelli come BMW i4/X/5 e Rivian R1T/R1S. Tuttavia, Panasonic, sesta nella classifica, ha visto una contrazione del 26,8%, attribuita a un rallentamento delle vendite della Tesla Model 3 e ritardi nel lancio di versioni aggiornate del veicolo.
L’induscusso predominio delle aziende asiatiche
Il predominio delle aziende asiatiche nel mercato delle batterie per veicoli elettrici rimane evidente. Nonostante gli sforzi dell’Europa per ridurre la dipendenza dai fornitori cinesi, il percorso verso una maggiore autonomia sembra ancora lungo e sfidante.