L’ aereo in questione è il Tupolev Tu-22 che doveva essere molto rivoluzionario per l’ epoca in modo da mettere in una buona posizione la Russia nei confronti del nemico. Durante però la fase di controllo e di test è emerso quanto questo velivolo sia inaffidabile; questo deriva da numerosi problemi che sono venuti fuori derivanti anche dalle esigenze del pilota e dell’ equipaggio. Il Tu-22 possedeva dei sistemi di bombardamento veramente all’ avanguardia, ma le altre caratteristiche non rispecchiavano a pieno il piano principale.
Il Tu-22 poteva raggiungere distanze di 7.150 km con rifornimento in volo, aveva anche un cannone R-23 e missili Kh-22 e poteva trasportare fino a 12.000 kg di bombe. I problemi principali sono derivanti dalla difficoltà di manutenzione e maneggevolezza oltre anche a delle velocità di atterraggio troppo elevate. La visibilità era limitata e non era stato inserito al suo interno un bagno per l’ equipaggio. Una peculiarità che lo distingue dagli altri è il liquido che veniva utilizzato per raffreddare il motore: una miscela costituita da 40% etanolo e 60% acqua, la consistenza del vodka. Questo fece guadagnare al Tu-22 il soprannome di “Booze Carrier“. Di questi velivoli ne furono realizzati 311 esemplare in 16 modelli diversi che furono utilizzati nella guerra sovietico-afghana e quella Iran-Iraq.
Questi modelli dimostrano tutte difficoltà ingegneristiche che hanno dovuto affrontare per realizzare un aereo in grado di competere con il nemico durante la Guerra Fredda.