Il passaggio da Google Foto ad iCloud ora è molto più semplice Apple e Google stanno rilasciando una novità interessante. Quest’ultima riguarda la portabilità dei dati tra le loro piattaforme. Nel 2021, le due aziende avevano collaborato per un servizio che facilitava il trasferimento di foto e video. Nello specifico riguardava il passaggio da iCloud a Google Foto. Ora, con una novità attesa da molti utenti, arriva una soluzione che permette il trasferimento dei dati nel percorso inverso. Ovvero da Google Foto a iCloud.

Le due aziende hanno sviluppato questa soluzione all’interno del Data Transfer Project. Un’iniziativa opensource che promuove la portabilità dei dati tra diverse piattaforme. Il Data Transfer Project ha annunciato la novità con un post sul proprio blog. Qui è stato specificato che il servizio sarà disponibile tra il 15 e il 21 luglio.

Arriva il passaggio da Google Foto a iCloud

Entrambe le aziende hanno creato delle pagine di supporto dettagliate per guidare gli utenti attraverso il processo di trasferimento. Suddette sezioni sono facilmente accessibili attraverso i rispettivi siti web dei due colossi. È importante notare che il processo in questione è una copia dei dati, il che significa che i file originali rimarranno su Google Foto anche dopo essere stati trasferiti su iCloud.

Il procedimento è semplice. Bisogna accedere a Google Takeout. Si tratta di una piattaforma che permette di esportare i dati da vari servizi dell’azienda di Mountain View. Da qui, seguendo le istruzioni, si avvia l’esportazione da Foto. Durante il processo, è necessario selezionare “AppleFoto di iCloud” come destinazione. Inoltre, è necessario autenticarsi con il proprio ID. Infine, bisogna concedere le autorizzazioni necessarie a Google. Ciò permetterà di aggiungere foto e video al proprio account iCloud.

La nuova funzionalità rappresenta un passo significativo verso una maggiore interoperabilità tra i servizi delle due aziende. Ciò facilità gli utenti che utilizzano entrambi gli ecosistemi. Lo scopo è di migliorare la portabilità dei dati e rendere i servizi più accessibili e flessibili.

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