Alphabet, azienda a cui fa capo Google (con altre società), è in trattative per l’acquisizione della startup di cybersecurity Wiz. La cifra relativa all’accordo dovrebbe aggirarsi intorno ai 23 miliardi di dollari. Dettaglio che potrebbe rendere l’acquisizione la più grande mai realizzata da Alphabet. Supererebbe anche quella di Motorola Mobility del 2012, chiusa per 12,5 miliardi di dollari.
Secondo il Wall Street Journal, le negoziazioni sono a buon punto. Dunque, l’accordo potrebbe essere finalizzato a breve, salvo eventuali interruzioni. Wiz, specializzata nello sviluppo di software di cybersecurity per il cloud computing, collabora con alcuni dei più grandi player del cloud. Tra cui Amazon, Microsoft e Google stessa, e ha dichiarato di aver raggiunto i 100 milioni di dollari di ricavi ricorrenti annuali in soli 18 mesi.
Alphabet in trattative con Wiz per l’acquisizione
La startup di cybersecurity, fondata nel 2020, ha raccolto un miliardo di dollari a inizio anno. Con una valutazione di 12miliardi. Ciò ha permesso a Wiz di posizionarsi tra le poche aziende non appartenenti al settore dell’intelligenza artificiale a ottenere una valutazione così alta nel 2024.
Se completato, l’acquisizione da parte di Alphabet sarebbe una mossa inusuale in un mercato caratterizzato da prudenza nelle fusioni e acquisizioni. Complice una sorveglianza antitrust sempre più rigorosa. L’azienda, anche con un valore di mercato superiore ai 2.000 miliardi di dollari, è stata più cauta. Ciò soprattutto rispetto a concorrenti come Microsoft, che ha acquisito LinkedIn per 26miliardi e Activision Blizzard per 75miliardi.
Alphabet è al momento sotto il mirino del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti. Il motivo riguarda presunte pratiche anticoncorrenziali nel mercato della ricerca su internet e nel settore ad–tech. Nonostante tali ostacoli legali, l’azienda continua a investire nel cloud computing, un settore in cui rimane dietro ad Amazon e Microsoft. L’acquisizione di Wiz confermerebbe l’interesse strategico di Alphabet per la cybersecurity. Quest’ultimo, ad oggi, rappresenta, dopo l’intelligenza artificiale, uno dei settori più dinamici.