Il percorso di subentro nel mondo delle gare di Formula 1 per Audi va sempre più avanti. L’obiettivo per la casa automobilistica tedesca è quello di riuscire ad entrare nel paddock a partire dal campionato 2026. Proprio per questo motivo il colosso ha annunciato un nuovo accordo, più che altro una partnership strategica che è stata siglata con bp.
Sarà proprio quest’ultima a sviluppare il carburante definito Advanced Sustainable che dovrà rispettare alcune norme specifiche imposte dalla FIA. Il regolamento tecnico prevede infatti un grado maggiore di elettrificazione è di un carburante particolare sostenibile avanzato.
Il carburante in questione che Audi vuole far sviluppare a bp, dovrà soddisfare delle normative. Dovrà esserci una riduzione delle emissioni di gas serra inferiore del 65% rispetto alla benzina di origine fossile. Oltre allo sviluppo del carburante utile per il V6 di Audi, bp si occuperà anche di produrre dei grassi
e dei lubrificanti Castrol, che ricordiamo fa parte di bp. Queste sono le parole da parte di Andreas Seidl, CEO dell’Audi F1 Project:“Audi e bp hanno sempre collaborato con successo nel Motorsport. Siamo entusiasti di portare questa eccellente partnership a un nuovo livello con il progetto Formula 1. Audi è sinonimo di “Vorsprung durch Technik” (All’Avanguardia della tecnica), mentre bp e Castrol mirano a fornire le migliori tecnologie nel campo dei carburanti e dei lubrificanti. Questa combinazione è perfetta. La conclusione di questa partnership in una fase così precoce rappresenta un segnale forte per il futuro team ufficiale di F1 di Audi. Avvertiamo l’entusiasmo attorno all’Audi F1 Project e notiamo quante aziende rinomate desiderano collaborare con Audi in Formula 1“.
Insomma, Audi arriverà in Formula 1 nel 2026 con tanti buoni presupposti e sicuramente in regola dal punto di vista del carburante. Gran parte del merito sarà dunque di bp.