Mary Barra, amministratore delegato di General Motors (GM), ha brutte notizie per gli appassionati del brand che seguono con attenzione la produzione dei veicoli. Il traguardo del milione di auto elettriche, con molta probabilità, potrebbe non essere raggiunto nei tempi previsti a causa di un rallentamento del mercato. Anche con queste previsioni negative, Barra ha espresso la sua totale fiducia nella capacità aziendale nel riuscire comunque a raggiungere nel prossimo futuro l’obiettivo ambizioso prefissato.
La GM di Detroit prova da tempo a migliorare la produzione nordamericana, ma i mesi passano ed il traguardo risulta ancora parecchio lontano. Dati i recenti sviluppi, pare che il gruppo rivedrà le sua roadmap nel breve termine e alcuni dei suoi investimenti. In questo senso, Barra è stata molto chiara nell’affermare che le azioni di GM seguiranno l’effettiva domanda di mercato senza produrre auto che possano restare invendute per la scarsa richiesta.
Difficoltà ma anche crescita per la GM
GM ha registrato una forte crescita nel settore dell’elettrico quest’anno. Nel secondo trimestre le vendite hanno infatti visto un aumento del 34% rispetto al trimestre precedente. Considerando l’anno precedente l’incremento è addirittura del 40%. Ad inizio anno Barra aveva ribadito che la GM stava cercando di superare la Tesla di Musk nelle vendite di veicoli elettrici negli Stati Uniti. Tuttavia, qualche mese dopo, Barra ha riconosciuto il dominio assoluto (per ora) di Tesla.
La GM deve ancora affrontare diverse sfide. Ci sono problemi nella produzione di batterie legati alla transizione alla nuova piattaforma Ultium, nonché la pressione delle concessionarie che chiedono a GM più auto ibride piuttosto che full electric a causa del pubblico ancora indeciso su tale motorizzazione. A supporto della sua transizione verso l’elettrico, GM ha ricevuto però una sovvenzione federale di 500 milioni di dollari per convertire il suo stabilimento di assemblaggio a Lansing. A breve la GM pubblicherà i risultati finanziari del secondo trimestre del 2024, quindi avremo una visione più chiara della sua attuale situazione. Riuscirà a raggiungere prima o poi il suo obiettivo di vendita o dovrà rigirare tutte le sue carte in tavola?