I sistemi di monitoraggio della salute sono ormai diffusissimi. Molte persone indossano smartwatch e activity tracker per ricevere informazioni sul numero di passi effettuati, registrare il battito cardiaco o gli allenamenti. Tuttavia, Google vuole portare la tecnologia degli indossabili ad un livello successivo.
Il leaker David di @xleaks7 in collaborazione con il team di Elegant Hoopoe ha scoperto un nuovo brevetto dell’azienda di Mountain View in grado di rivoluzionare il settore. Il gigante tecnologico ha depositato la proprietà intellettuale di un dispositivo in grado di monitorare la salute e la posizione dei soggetti in modalità contactless e in aree densamente popolate.
Se si considera che i dispositivi attuali necessitano il contatto diretto con la pelle, questa nuova tecnologia si preannuncia rivoluzionaria. Inoltre, il dispositivo immaginato da Google si rivela particolarmente utile in contesti affollati, dove è necessario monitorare più persone contemporaneamente come può accadere in un ospedale.
Google vuole portare il monitoraggio della salute ad un nuovo livello rendendo obsoleti gli smartwatch e gli activity tracker indossabili
Stando a quanto indicato da Google, il funzionamento di questo sistema si basa su segnali a radiofrequenza che permetteranno di rilevare il battito cardiaco e i parametri vitali. Il dispositivo emetterà i segnali che verranno raccolti e riemessi da tag di retro-diffusione fissi, posizionati strategicamente all’interno dell’ambiente.
In questa fase, i segnali a radiofrequenze saranno intercettati dai corpi degli utenti, creando alterazioni sulla frequenza d’onda. Anche movimenti contenuti come la contrazione ed espansione del petto per la respirazione potrà essere rilevato. Analizzando i segnali riflessi che rientrano all’antenna, sarà possibile determinare i vari parametri di salute come battito cardiaco e frequenza respiratoria.
I contesti principali in cui sarà possibile utilizzare questa tecnologia ideata da Google sono certamente gli ospedali, ma non sono da escludere anche altre applicazioni. Infatti, si potranno montare anche a casa per registrare i dati sulla qualità del sonno e rilevare eventuali apnee notturne.
Un ulteriore scenario prevede l’utilizzo nelle palestre per offrire un monitoraggio costante e affidabile sulla qualità dell’allenamento. In auto si potrebbero rilevare con precisione stress e stanchezza alla guida.
Ricordiamo che, allo stato attuale, Google ha depositato il brevetto per questa tecnologia ma non è chiaro se stia lavorando allo sviluppo della stessa. Non resta che attendere maggiori dettagli che certamente non tarderanno ad arrivare.