Iliad non è solo telefonia mobile, ma anche sostenibilità. Proprio in merito a questo discorso, l’azienda ha presentato ufficialmente il suo primo report, dando prova del suo grande impegno per rendere il futuro più sostenibile portando avanti un modello di business responsabile.
L’azienda si è prefissata l’obiettivo di essere sempre più trasparente nei confronti dei suoi componenti dell’azienda, detti anche in gergo tecnico stakeholder. Si tratta quindi sia dei dipendenti che di fornitori e clienti. Dallo scorso 2023 l’azienda è partita con un lavoro globale sulla sostenibilità applicata al suo profilo.
L’obiettivo primario è stato quello di provare ad individuare tutte le aree a maggiori impatto dove poter intervenire. Attraverso il report si può notare come vengano messi in risalto tutti i risultati che Iliad ha raggiunto in merito all’ambiente, alle persone e alla società. In questo modo il percorso verso una più grande responsabilità in termini di business prosegue spedito.
Queste sono le parole da parte dell’amministratore delegato di Iliad, Benedetto Levi, il quale ha spiegato quanto l’azienda creda in questi valori:
“Siamo profondamente convinti dell’importanza di fiducia, trasparenza e qualità. Fin dal nostro arrivo in Italia, ci siamo impegnati a costruire fondamenta solide per un’attività sostenibile. Questo rapporto è un passo significativo nel nostro impegno verso le persone, il pianeta e le comunità in cui operiamo“.
Come comunica nel suo report, Iliad ha cominciato ad ascoltare in maniera molto minuziosa tutti i suoi stakeholder interni ed esterni. È stato possibile dunque determinare quali fossero i temi di sostenibilità più significativi definendo così anche la matrice di materialità. Questo significa che Iliad ha valutato impatti ambientali ed economici oltre che quelli sociali. L’obiettivo di Iliad adesso è quello di ridurre le emissioni di gas serra del 90% entro il 2050, in linea con le direttive del comitato ESG.