Gli utenti, con l’arrivo della funzione, avranno la possibilità di tradurre automaticamente i messaggi ricevuti. Ma come funziona? Il processo è molto semplice. Sarà possibile selezionare un singolo messaggio per poi tradurlo “manualmente”. Oppure viene fornita la possibilità di impostare la traduzione automatica. Quest’ultima varrà per tutti i messaggi futuri. Una volta scelta la lingua di destinazione, WhatsApp richiederà di scaricare il relativo pacchetto. Il messaggio tradotto presenterà un’etichetta che indicherà la traduzione. Ciò permette di evitare confusioni e garantisce una comunicazione chiara ed efficace.
Uno degli aspetti rilevanti della nuova funzionalità è che avverrà direttamente sul dispositivo dell’utente. Ciò permette all’app di preservata la crittografia end-to-end. Inoltre, si tutela anche la privacy
dei messaggi. Ciò significa che nessuna informazione verrà trasmessa ai server di WhatsApp durante il processo di traduzione. Un elemento indispensabile per mantenere la riservatezza delle conversazioni.Al momento del lancio, la traduzione automatica supporterà le lingue più diffuse. Tra cui inglese, arabo, spagnolo, portoghese brasiliano, russo e hindi. È previsto l’arrivo di ulteriori lingue. A tal proposito, al momento, l’italiano non è incluso nella lista iniziale. Pertanto, gli utenti in Italia dovranno attendere un po’ di più per poter usufruire della nuova funzione.
Suddetta innovazione rappresenta un significativo passo avanti per WhatsApp. In tal modo si faciliterà la comunicazione tra persone che parlano lingue diverse, abbattendo le barriere linguistiche. Inoltre, migliorerà l’esperienza sull’applicazione. La traduzione automatica dei messaggi è ancora in fase di sviluppo. Dunque, non è disponibile nella beta rilasciata. È necessario attendere ulteriori comunicazioni per scoprire quando la funzione verrà rilasciata nella versione stabile dell’app.