Prima Ferrari elettrica: un salto nel futuro, ma quanto costerà?

La prima Ferrari elettrica è pronta a fare il suo debutto nel mondo dell’automobile entro la fine del 2025, ma mantenete la calma, sarà disponibile per l’acquisto solo dal 2026. Questa attesa auto rivoluzionaria, già icona del mondo sportivo sostenibile, è stata confermata dallo stesso CEO Ferrari, Benedetto Vigna.

La Ferrari ha già prototipi elettrici che hanno percorso migliaia di chilometri. Per Vigna i feedback dei collaudatori hanno un’importanza primaria. Sono i primi veri clienti delle auto e il loro parere offre una metrica di riferimento fondamentale per la casa automobilistica in modo da perfezionare il perfezionabile.

Il prezzo viene dal cuore, almeno per il CEO Ferrari

Alcune notizie hanno riportato che la nuova Ferrari elettrica costerà ben 500.000 euro. Vigna ha presto smentito questa cifra, spiegando che decideranno il prezzo solo un mese prima della messa in vendita vera e propria così da potersi adattare al mercato. La Ferrari ovviamente nel frattempo continuerà a presentare una gamma di modelli termici, ibridi e elettrici, con una suddivisione basata sulla domanda dei clienti piuttosto che su degli obiettivi di vendita o di produzione. Secondo Vigna, infatti, il cercare di prevedere le vendite in base al tipo di propulsione è inverosimile ed arrogante, una totale mancanza di rispetto nei confronti dei clienti.

Possiamo dire che si tratta di un approccio umanistico che vuole tentare di riconosce l’importanza delle emozioni e delle preferenze, ma diciamocela tutta, non è che convinca molto. Le vendite, i numeri contano. Vigna ha anche toccato il tema delle batterie, senza rivelare il nome del fornitore, ma spiegando che Ferrari non utilizzerà batterie LFP (litio-ferro-fosfato) e che non fanno per i modelli di auto dell’azienda. Ciò suggerisce che Ferrari punterà su tecnologie più avanzate, in linea con gli standard del marchio. L’arrivo della prima Ferrari elettrica sarà un momento storico per il marchio di Maranello. Ora più che mai è pronta a entrare nell’era della mobilità sostenibile senza compromettere l’esperienza di guida che ha reso celebre il brand per anni ed anni. Chi è curioso di scoprirla da vicino?

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