Amazon ha introdotto una novità che promette di migliorare ulteriormente l’esperienza d’acquisto online: un assistente virtuale integrato nell’app. Jeff Bezos e il suo team hanno lanciato Rufus, un chatbot intelligente progettato per assistere gli utenti nello shopping.
Rufus, il tuo personal shopper virtuale
Secondo quanto dichiarato nel comunicato stampa di Amazon, Rufus è disponibile in versione beta per gli utenti statunitensi. La fase di test, avviata a febbraio in modalità chiusa, è stata recentemente aperta al pubblico. Al momento, Rufus può essere utilizzato solo tramite l’app di Amazon e non è ancora disponibile nella versione web del sito.
Rufus è specializzato nello shopping online. Gli utenti possono interagire con il chatbot per ricevere consigli personalizzati su cosa acquistare, confrontare prodotti e ottenere dettagli specifici sui vari articoli. Interessante notare che Rufus non mostra preferenze per i prodotti sponsorizzati, ma si basa sulle recensioni degli utenti per ordinare i risultati di ricerca, offrendo così una consulenza apparentemente imparziale.
Il chatbot mostra però ancora alcune limitazioni. Quando viene chiesto di fornire dettagli e specifiche sui prodotti, spesso si limita a ripetere le descrizioni presenti sulla pagina del prodotto, senza offrire ulteriori approfondimenti. Si prevede però che Rufus diventerà più sofisticato con il progredire della fase beta, migliorando la sua capacità di elaborare e fornire informazioni dettagliate.
Amazon ha spiegato che il training di Rufus si basa su vari elementi: il catalogo dei prodotti dell’ecommerce, le recensioni degli utenti, le sessioni di domande e risposte con la community e informazioni di dominio pubblico reperibili sul web. L’azienda non ha fornito ulteriori dettagli sulle fonti utilizzate per addestrare il chatbot.
Amazon e la sua evoluzione tecnologica
In conclusione, l’introduzione di Rufus rappresenta un passo avanti significativo per Amazon nell’offrire un’esperienza di shopping più interattiva e personalizzata. Anche se la versione attuale presenta ancora alcune limitazioni, l’evoluzione di Rufus potrebbe portare a un assistente virtuale sempre più utile e integrato nell’ecosistema Amazon. Con il Prime Day alle porte, gli utenti americani avranno l’opportunità di testare le capacità di Rufus e trarre vantaggio da consigli di acquisto più informati.