Negli ultimi anni le truffe ai danni di ignari cittadini sono aumentate in maniera esponenziale.
Questo aumento è dovuto principalmente alla crescita dello shopping online, o comunque in generale dell’utilizzo del web.
In giro ci sono diversi tipi di truffe, tutte con lo scopo di estorcere informazioni personali e/o denaro alle vittime, che inconsapevoli regalano l’accesso ai propri dati ai malintenzionati.
Tra le truffe più diffuse in questo momento storico una menzione d’onore ce l’ha sicuramente il phishing, una pratica che consiste nel fingersi un ente pubblico o privato e inviare un SMS o un’e-mail agli utenti con un link infetto. Se la vittima, ignara del raggiro, inserisce le proprie informazioni personali sui dati predisposti aprendo il link, con molta probabilità gli verrà sottratto del denaro dal proprio conto in banca.
In particolare negli ultimi giorni sta girando una truffa attraverso un messaggio inviato su alcune piattaforme di messaggistica istantanea, come WhatsApp e Telegram
, da parte di cybercriminali che si fingono dei conoscenti.Il messaggio inviato da malviventi recita più o meno così: “Ciao! Non ci vediamo da molto tempo, non so se ti ricordi ancora di me, mi manchi davvero. Il mio account WhatsApp è stato sospeso e vorrei che aggiungessi il mio account Telegram. Puoi cliccare sul link Telegram qui sotto per contattarmi“.
Purtroppo cliccando sul link e inserendo le proprie informazioni si corre il rischio di incappare in una truffa importante. Infatti il link in questione può portare al download di un malware che potrebbe infettare il vostro smartphone.
Per evitare di incappare in inganni di questo tipo le raccomandazioni sono sempre le stesse. Bisognerebbe, infatti, cercare di evitare di aprire qualsiasi tipo di link sospetto, assicurandosi per prima cosa che le e-mail o l’SMS inviato provenga da una fonte ufficiale e sicura.