Pixel

Il 13 agosto 2024 è la data prevista per la presentazione dei nuovi modelli di Google Pixel 9. Con l’avvicinarsi di questo evento emergono sempre più dettagli riguardo le caratteristiche tecniche. Le ultime informazioni trapelate riguardano specificamente i display delle tre versioni principali. Ovvero il Pixel9, Pixel9Pro e Pixel9ProXL.

Il modello base, il Pixel 9, sarà dotato di un display OLED da 6,24 pollici con una risoluzione di 2424 x 1080 pixel. La frequenza di aggiornamento sarà di 120Hz. Garantendo una fluidità superiore nelle animazioni e nelle transizioni. Con una densità di 425ppi, offrirà immagini nitide e definite. Accompagnate da una luminosità HDR che raggiunge i 1800nit. Elementi che rendono lo schermo ben visibile anche in condizioni di forte illuminazione esterna.

Pixel 9Pro e ProFold: un nuovo formato rivoluzionario

Passando al Pixel 9 Pro, si avrà un pannello OLED leggermente più grande. Da 6,34”, con una risoluzione di 2856 x 1280 pixel e una densità di 494ppi. Anche questo modello manterrà una frequenza di aggiornamento di 120Hz. Ma con una luminosità massima ancora più elevata, pari a 2050nit. Garantendo una qualità visiva eccellente in ogni situazione. Infine, il Pixel 9 Pro XL vanterà uno schermo OLED da 6,73pollici, con una risoluzione di 2992 x 1344pixel. La luminosità HDR, anche in questo caso, raggiungerà i 2050nit. Rendendo questo dispositivo ideale per la visione di contenuti multimediali ad alta definizione.

Una delle novità più attese riguarda il Google Pixel9 ProFold. Quest’ ultimo presenterà un nuovo form factor, distinguendosi nettamente dai modelli precedenti. Il dispositivo sarà dotato di un display interno da 8”. Con una risoluzione di 2152 x 2076 pixel, offrendo un’esperienza visiva ampia e coinvolgente. La luminosità HDR sarà di 1600 nit, sufficiente a garantire un’ottima visibilità. Anche in ambienti molto luminosi. Oltre al display interno, il Pixel 9ProFold avrà uno schermo esterno da 6,24”. Anche questo avrà una luminosità HDR di 1800nit. Assicurando un’ottima qualità visiva anche quando il dispositivo è chiuso.

Articolo precedenteGemini: continua l’evoluzione dell’AI di Google
Articolo successivoiPhone 17 Slim: un look elegante forse a scapito delle prestazioni fotografiche