Disney+ è una delle piattaforme streaming più utilizzate al mondo, e anche nel nostro paese. Lanciato nel 2019, grazie ai suoi contenuti, che comprende materiali multimediali come i classici Disney e film o serie TV provenienti dalla Pixar, dalla Marvel, dall’universo di Star Wars e anche dai documentari del National Geographic, ha subito conquistato un ampio pubblico di adulti e bambini.
L’abbonamento a Disney+ prevede diversi piani tariffari, tra cui:
Disney+ Standard con pubblicità: con riproduzione su due dispositivi contemporaneamente a un prezzo di 5,99 € al mese
Disney+ Standard: con riproduzione su due dispositivi contemporaneamente e fino a 10 dispositivi per il download, a un prezzo di 8,99 € al mese o 89,90 € all’anno
Disney+ Premium: con riproduzione su quattro dispositivi contemporaneamente e fino a 10 dispositivi per il download, con un prezzo di 11,99 € al mese oppure 119,90 € all’anno
Nei giorni scorsi, tuttavia, sono state diramate delle novità che sicuramente non faranno piacere agli utenti italiani.
Disney+: addio alla condivisione degli account
Anche per quanto riguarda Disney+ Italia, come già successo per Netflix o per la stessa piattaforma Disney nel mercato statunitense, pronti a dire addio ad una pratica molto utilizzata.
Da settembre, infatti, su Disney+ sarà vietata la condivisione degli account. Come già accaduto per le altre piattaforme, Sarà permesso condividere il proprio account soltanto all’interno del nucleo familiare, oppure tramite l’aggiunta di un utente extra.
Ma le novità per quanto riguarda la piattaforma non sono certo finite qui. Recentemente Disney+ ha introdotto il piano con la pubblicità, ma con tutta probabilità nel prossimo futuro quasi tutti i piani tariffari potranno essere soggetti a degli annunci pubblicitari. Disney+, a tal proposito, minaccia di bloccare o sospendere l’account, oppure far passare direttamente a un piano che non prevede annunci, a tutti gli utenti che utilizzeranno un AdBlocker per arginare la pubblicità.
Non ci resta che attendere settembre per vedere in atto tutti questi cambiamenti sulla piattaforma.