La nuova opzione nella versione web dell’app funziona esattamente come in quella mobile per iOS e Android. Le foto vengono automaticamente raggruppate in diverse categorie. Come ad esempio screenshot, libri e riviste, informazioni sugli eventi, identità, metodi di pagamento, note, ricette e menu, ricevute e social. Tale organizzazione è stata progettata per rendere la gestione più efficiente e ordinata della propria galleria fotografica
.Google Foto è da sempre una piattaforma versatile per l’archiviazione e l’organizzazione delle immagini. A tal proposito, l’introduzione della sezione Documenti rappresenta un notevole passo avanti. Non solo facilita la ricerca e la condivisione dei contenuti, ma automatizza anche la creazione di album. Ciò rende il processo ancora più semplice e intuitivo. Gli utenti possono così trovare rapidamente i documenti di cui hanno bisogno, senza dover scorrere infinite gallerie di foto.
Oltre all’introduzione della sezione Documenti, Google Foto ha subito altre modifiche significative. Tra cui, la rimozione della sezione “Cose“, una modifica che sembra orientata a snellire l’interfaccia utente e a rendere l’app ancora più intuitiva. Inoltre, si prevede che Google Foto riceverà a breve una nuova funzione simile alle storie di Instagram. Tale caratteristica consente agli utenti di condividere momenti e ricordi in modo dinamico e coinvolgente. Dettagli che arricchiscono ulteriormente le possibilità offerte dalla piattaforma.