I ricercatori hanno spiegato che quest’ultimi invitavano i giocatori a partecipare alla beta release di GTA VI e a scaricare la versione sul proprio dispositivo. Purtroppo, il pulsante di download associato agli annunci conduceva gli utenti a una pagina web dannosa.
Cliccando sul pulsante “scarica ora“, situato sopra un falso contatore di download, gli utenti scaricavano in realtà un file dannoso da Dropbox. Bitdefender ha affermato che le varie pubblicità reindirizzavano gli individui verso un dominio creato il 27 giugno. Quest’ultimo era stato utilizzato anche per un’altra truffa
legata alla criptovaluta Ethereum.Bitdefender avverte che quest’ultimo potrebbe essere solo il primo episodio di una serie di truffe. Ciò soprattutto perché l’entusiasmo per GTA 6 continua a crescere. L’azienda esorta quindi a prestare la massima attenzione. Inoltre, è importante diffidare di qualsiasi file scaricabile tramite piattaforme come Dropbox, Discord, Trello, Google Drive e Microsoft OneDrive. È anche utile rimanere informati sulle potenziali truffe in circolazione per evitare di cadere vittima di tali raggiri.
L’enorme attesa per GTA 6 crea un terreno fertile per i truffatori. Quest’ultimi, infatti, sfruttano l’impazienza dei giocatori per diffondere malware. Il tutto al fine di condurre attività fraudolente. La promessa di accessi esclusivi e versioni beta è una tecnica comune per attirare le vittime. Dunque, è fondamentale adottare misure preventive. Tra cui, ad esempio, verificare l’autenticità delle fonti e evitare di cliccare su link sospetti. Prima di procedere è importante accertarsi se le comunicazioni siano arrivate dalle pagine ufficiali.