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Truffa del sito di incontri: il messaggio sembra un invito ma svuota il conto

Il nuovo messaggio truffa potrebbe trarre in inganno tantissime persone che in effetti si aspettano altro. Secondo quanto riportato, è capitato più volte di ricevere dei messaggi truffa di questo genere, con gli utenti meno abituati che ci sono cascati.

I truffatori in questione puntano ovviamente a beccare coloro che stanno realmente utilizzando dei siti di incontri. È in questo modo che le persone ci possono cascare: credendo di aver ottenuto l’opportunità di avere una nuova conoscenza, potrebbero effettivamente cliccare sui link presenti nel testo.

È bastato questo messaggio tramite e-mail per far diffondere la truffa, fate attenzione

Ecco come si presenta la truffa agli occhi degli utenti:

Ciao! Mi piaci e ti chiedo di non ignorare il mio desiderio di conoscerti.
Mi chiamo Sabrina. Sono una donna di successo, attraente, sexy, con la mia grinta.
Mi piace rilassarmi in un luogo accogliente, mi piace viaggiare e la mia più grande passione è la fotografia.
Catturare un bel momento è un grande risultato. Ho anche un numero enorme di miei selfie.


Rispetto il buon sesso e gli uomini decenti, mi piace quando entrambi i partner provano piacere.
E poiché mi piaci, vorrei suggerirti di incontrarti in un giorno adatto.
Incontriamoci nella chat del mio profilo e parliamo liberamente.
Lollipop_Sabrina è il mio alias di ricerca. Assicurati di registrarti affinché la tua query di ricerca funzioni.
Starò qui e spero di vederti presto. Un caloroso abbraccio Sabrina”.

Ovviamente già da come è scritto il messaggio si capisce che si tratta di una truffa in quanto l’italiano utilizzato è davvero pessimo. Molto probabilmente il testo è stato generato dall’intelligenza artificiale o tradotto in maniera molto superficiale. Anche l’indirizzo e-mail del mittente non appartiene assolutamente ad un dominio regolarmente registrato. Questi sono degli aspetti utili a capire che si tratta di un inganno bello e buono, pronto a prendere il sopravvento sui poveri utenti.

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Pubblicato da
Felice Galluccio