Sono diversi gli abbonati in Italia a Disney+ che hanno ricevuto in questi giorni delle e-mail da parte dell’azienda. La celebre piattaforma streaming ci ha tenuto a comunicare che a partire da settembre alcune condizioni diventeranno effettive.
Più precisamente, come in molti temevano, non sarà più possibile condividere la password del proprio account a partire da settembre. Esattamente come Netflix, lo si potrà fare solo nel nucleo familiare. un’altra restrizione riguarderà gli ad blocker: qualora dovessero essere rilevati nel browser, il servizio indicherà di disattivarli prima di partire.
Disney+: niente più condivisione account e addio agli ad blocker
Questo è quanto espresso all’interno del comunicato ufficiale da parte di Disney+, proprio a chiarire la situazione che avrà luogo da settembre:
“Condivisione dell’account. Se non diversamente consentito dal suo Piano di abbonamento, l’Utente non può condividere il proprio abbonamento al di fuori del suo nucleo familiare. Per “nucleo familiare” si intende l’insieme dei dispositivi associati alla sua abitazione personale principale e utilizzati dalle persone che vi risiedono. Per alcuni Piano di Abbonamento possono essere applicate ulteriori regole di utilizzo. Per ulteriori dettagli sulla nostra politica di condivisione dell’account, la preghiamo di visitare il nostro Centro assistenza.
Ci riserviamo il diritto di analizzare l’uso che l’Utente fa del suo account per verificare la conformità alle presenti Condizioni Generali di Abbonamento. Qualora dovessimo stabilire che ha violato le presenti Condizioni Generali di Abbonamento, potremo limitare o interrompere l’accesso dell’Utente al suo account, e di conseguenza anche l’utilizzo del Servizio Disney+, e/o adottare qualsiasi altra misura prevista dalle Condizioni Generali di Abbonamento (comprese quelle indicate nella Sezione 1.5 dei
presenti Termini di utilizzo).
L’Abbonato sarà responsabile dell’uso del suo account da parte del nucleo familiare e del rispetto di questa sezione.
A scanso di equivoci, ricordiamo che gli Utenti extra non possono condividere il loro diritto a usufruire dell’abbonamento con altri”.