Ford continua a registrare pesanti perdite nella sua divisione auto elettriche, come emerge dall’ultima trimestrale pubblicata dall’azienda americana. I dati mostrano un peggioramento delle performance della divisione BEV, contribuendo a un “bagno di sangue” finanziario.
I problemi di Ford con il settore elettrico
La decisione di Ford di scorporare la divisione elettrica da quella termica ha reso evidente l’andamento separato delle due entità. Nonostante un incremento complessivo dei ricavi del 6%, raggiungendo i 47,8 miliardi di dollari grazie soprattutto al successo del nuovo Ford F-150 e del Transit, le note positive finiscono qui.
L’azienda ha registrato una perdita nell’utile operativo di un miliardo di dollari, passando da 3,8 a 2,8 miliardi, con i profitti in lieve calo da 1,9 a 1,8 miliardi di dollari. Queste perdite sono attribuibili principalmente ai due miliardi di dollari spesi per i richiami e alla divisione elettrica, che registra una perdita di quasi 50.000 dollari per ogni veicolo venduto. Questo dato è peggiorato rispetto all’anno scorso, quando la perdita per ogni veicolo era di 40.525 dollari. Complessivamente, nel primo semestre, la divisione elettrica ha visto una perdita di circa 2,5 miliardi di dollari, con un aumento di 600 milioni rispetto all’anno precedente, mettendo a rischio di superare la perdita di 4,7 miliardi di dollari registrata nel 2023.
Le altre divisioni di Ford stanno registrando buone performance, ma quella delle auto elettriche continua a soffrire a causa di un mercato ancora in fase di sviluppo. Il previsto boom delle elettriche non si è materializzato nel 2024, costringendo molte case automobilistiche europee e americane, tra cui Ford, a rivedere i propri piani strategici. Questo ha portato a numerose perdite nel settore, soprattutto per le aziende che non riescono a conquistare significative quote di mercato.
Mantenere un atteggiamento positivo
Nonostante le difficoltà, il CEO di Ford, Jim Farley, mantiene un atteggiamento positivo. Commentando i numeri della trimestrale, ha dichiarato: “Ford è sulla buona strada. La nostra qualità di base sta migliorando e Ford Pro sta mostrando l’enorme vantaggio che abbiamo in tutte le nostre attività. La trasparenza e la responsabilità derivanti dall’avere team separati concentrati sulle esigenze di clienti diversi stanno portando a decisioni migliori e a un valore maggiore per tutti”.
La situazione di Ford riflette le sfide che molte aziende stanno affrontando nel passaggio verso l’elettrico, evidenziando la necessità di adattarsi rapidamente a un mercato in continua evoluzione.