La futura Toyota Corolla, attesa per il 2026, segnerà un passo importante nel campo delle automobili ibride. Essa si conferma infatti, un pilastro del marchio giapponese. Con oltre 50 milioni di unità vendute nelle sue dodici generazioni precedenti. In collaborazione con Subaru e Mazda, Toyota introdurrà una versione ibrida plug-in (PHEV). Quest’ ultima promette di rivoluzionare il mercato delle berline compatte. La nuova motorizzazione comprenderà un motore a benzina aspirato da 1,5l. Assolutamente capace di erogare 130CV, abbinato a un motore elettrico. Una delle caratteristiche più sorprendenti di questa versione sarà l’autonomia combinata. Essa supererà infatti i 2.100 chilometri. Ciò rappresenta un traguardo ambizioso che potrebbe ridefinire gli standard di autonomia per le vetture ibride.
Toyota Corolla: un design rinnovato e aerodinamico
Non solo l’autonomia sarà eccezionale, ma la nuova Corolla PHEV raggiungerà anche un’efficienza termica superiore al 41%. Un notevole miglioramento rispetto ai modelli attuali. Per coloro che cercano prestazioni superiori, il motore da 1,5 litri sarà disponibile anche in una versione turbocompressa. Così da sostituire i motori di cilindrata maggiore attualmente in uso. Questa variante rappresenta la versione più performante della Corolla mai realizzata. Rendendola un’opzione interessante per chi desidera un’auto compatta ma dinamica.
Dal punto di vista estetico, la tredicesima generazione della Toyota Corolla presenterà uno stile completamente rinnovato. Il nuovo look conferirà al veicolo un aspetto più moderno e dinamico. Migliorando al contempo l’aerodinamica. Le modifiche al design renderanno la nuova Corolla visivamente più accattivante. Ma contribuiranno anche a una maggiore efficienza del carburante. La presentazione ufficiale della vettura avverrà nel 2026 in Giappone. Con il successivo lancio previsto per il mercato europeo nel 2027. L’importanza della nuova generazione di Toyota è sottolineata dalla storia di Graeme Hebley. Un fattorino neozelandese che ha percorso 2 milioni di chilometri con la sua variante del 1993, acquistata usata nel 2000. Questa incredibile storia testimonia la durata e l’affidabilità delle vetture dell’ omonima azienda. La nuova Corolla 2026 promette di continuare questa tradizione di affidabilità e prestazioni.