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Leapmotor sbarca in Europa con i primi modelli elettrici

L’atteso debutto di Leapmotor sul mercato europeo è ormai imminente. Si parla infatti che le prime consegne sono già previste per settembre 2024. Il CEO di Stellantis, Carlos Tavares, ha confermato che una nave con 800 veicoli elettrici del marchio cinese è in arrivo dalla Cina. Ciò conferma che non ci sono ritardi rispetto ai piani annunciati in precedenza. La produzione del modello T03 è già iniziata nello stabilimento di Tychy, in Polonia. Tramite la tecnica di assemblaggio semi-knocked down (SKD). La quale prevede l’importazione di kit parzialmente assemblati per poi essere finalizzati all’ arrivo. Tale processo permette una maggiore efficienza nella catena produttiva. È probabile che la nave trasporti sia ulteriori kit per il modello T03, da assemblare in Europa, che esemplari del SUV C10. I quali invece, arriveranno già completi direttamente dal continente.

Leapmotor: una nuova era per le auto elettriche economiche in Europa

L’ingresso di Leapmotor in Europa rappresenta una tappa importante per Stellantis. Quest’ ultima, di recente, ha acquisito circa il 20% del capitale del produttore cinese con un investimento di 1,5 miliardi di euro. Le vendite inizieranno in nove Paesi europei. Tra cui Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi e Spagna. Tavares ha anche assicurato che i modelli Leapmotor saranno integrati nella rete di distribuzione e assistenza di Stellantis. Questa mossa ha generato grande entusiasmo tra i concessionari del gruppo. Molti dei quali hanno già espresso interesse per la vendita dei nuovi veicoli

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Con l’arrivo di questi modelli, Stellantis amplia il suo portafoglio di marchi, portando a quindici il numero totale. Questo passo segna un’importante strategia di espansione nel settore delle auto elettriche. In cui il gruppo automobilistico intende giocare un ruolo di primo piano. La decisione di iniziare la produzione della T03 a Tychy dimostra l’impegno di sfruttare le proprie capacità produttive in Europa, riducendo al contempo i costi di importazione. In più l’integrazione delle auto Leapmotor nella rete di assistenza esistente garantirà un supporto adeguato ai nuovi clienti. Così da facilitare la transizione verso la mobilità elettrica.

Restano però ancora alcune incognite. Come le specifiche tecniche dettagliate e il loro effettivo posizionamento di prezzo. Se questi saranno davvero competitivi, versioni come la T03 potrebbero rappresentare una valida alternativa ad auto elettriche già presenti sul mercato. Ad esempio come la Fiat 500e e la Citroën e-C3

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Pubblicato da
Ilenia Violante